profughi

Sono in 36 e condividono due bagni e una scheda telefonica. Sostengono di essere vestiti con gli stessi capi con cui sono scesi dai barconi. Ecco la condizione assurda in cui vivono i profughi a Castelfiorentino

Sonia Bedeschi
I profughi trattati come animali nel casolare diroccato

Siamo andati a visitare una favela di clandestini nei pressi di Calais. Dove la fede si unisce alla speranza

Giovanni Masini
Calais, la jungla
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