
Mentre continuano i combattimenti a Brega e a Misurata, i ribelli hanno lanciato un'offerta al raìs: accettiamo il cessate fuoco a patto che le forze pro-Gheddafi lasciano tutte le città dell'Ovest
Il ministro degli Esteri libico, Mussa Koussa, è a Londra e ha abbandonato il raìs. Obama ringrazia Napolitano per il sostegno. Gli Usa starebbero armando i ribelli in segreto. Il Colonnello torna all'attacco: "La situazione potrebbe sfuggire di mano all'Occidente"
Gli alleati discutono del post Gheddafi. Emersa l'opzione dell'esilio del raìs. Obama: "Presto per negoziare" Francia e Usa vogliono aiutare militarmente i ribelli. Rasmussen: "La risoluzione 1973 chiede l'embargo delle armi". Ras Lanouf contesa tra lealisti e ribelli
Videoconferenza tra Sarkozy, Obama, Cameron e la Merkel. L'Italia non è stata invitata. Frattini: "L'Italia non ha la sindrome dell'esclusione". Su Sirte continuano i bombardamenti della coalizione. L'accusa del raìs: "Raid contro i civili". Russia: "Verificare se è così"
Gli insorti hanno riconquistato le città. Le truppe di Gheddafi in fuga verso ovest. Misurata sotto assedio: i lealisti avanzano con i carri armati e gli aerei della coalizione bombardano i siti del regime. Obama: "Abbiamo salvato molte vite innocenti da un bagno di sangue"
Gheddafi continua a stringere d'assedio le due roccaforti dei ribelli. Bombardamenti incessanti dopo i raid della coalizione. La denuncia degli insorti: "Dall'inizio della rivolta tra mila e 10mila le vittime"
Sesto giorno di guerra: un jet francese ha abbattuto un aereo libico che non avrebbe rispettato la no-fly. Colpiti obiettivi militari della città di Sebha, il cui aeroporto è stato usato per accogliere l’arrivo dei mercenari africani. Gli insorti: "Abbiamo ricevuto promesse di armi da molti paesi"
Continua a rimanere alta la tensione nello Yemen. Due militari sono morti durante alcuni scontri con le forze fedeli al presidente. Che non molla: "La maggioranza della popolazione sta con me"
Sale la tensione anche nel sud-est dello Yemen. Una sessantina di ufficiali abbandonano il presidente Saleh e appoggiano i ribelli. Rischio di golpe. L'Iran: sosteniamo tutte le rivolte arabe