
Cinque generali, due colonnelli e un maggiore hanno annunciato oggi a Roma il passaggio con i ribelli. Si schierano con il Consiglio Nazionale di Transizione anche alcune potenti tribù. La guerra, però, non sembra ancora arrivata alle battute finali.

Durante la conferenza stampa del portavoce del governo di Tripoli Moussa Ibrahim, gli imam minacciano: "Mille persone moriranno per ciascuno degli undici imam uccisi ieri nel raid della Nato a Brega". Gli obiettivi a rischio sono l'Italia, la Francia, la Danimarca, il Qatar e gli Emirati Arabi
S'infittisce il giallo sul Colonnello. Circolano voci, poi smentite, sul suo ferimento. Ma lui torna a farse sentire in un messaggio audio trasmesso dalla tv di Stato
Il colonnello libico avrebbe abbandonato Tripoli, per rifugiarsi in una zona desertica del paese. Lo riferisce il sito del movimento 17 febbraio, legato ai ribelli libici. L'Onu chiede una tregua, ma gli insorti respingono l'appello e riconquistano l'aeroporto di Misurata
I ribelli libici: "L'Italia molto rpesto ci fornirà le armi". Ma la Farnesina: "Smentiamo categoricamente"
L'Onu lancia l'allarme: "Serve immediato cessate il fuoco a Misurata per salvare migliaia di bambini". Amnesty International chiede l'istituzione di un corridoio umanitario perché la situazione è drammatica". A Misurata stamattina l'incontro tra il presidente del Consiglio nazionale transitorio libico Mustafa Abdul Jalil e il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini. I ribelli chiedono all'Italia un maggiore impegno militare e riconoscono come legittimi tutti i contratti sul gas
Secondo un invitato del New York Times le forze fedeli a Gheddafi stanno colpendo i quartieri residenziali con armi pesanti e razzi terra-terra. L'Onu non esclude il dispiegamento dei Caschi blu in caso di un cessate il fuoco. L'Italia non parteciperà ai bombardamenti. Berlusconi: "Facciamo già abbastanza"
Una delegazione dell'Unione africana ieri a Tripoli per mediare e cercare una soluzione pacifica alla guerra, ma la Nato avvisa: "Tregua dovrà essere credibile e affidabile". Il piano di pace non piace ai ribelli libici. La Croce Rossa: "Almeno 6mila profughi stranieri bloccati a Misurata"
L'Allenza Atlantica parla di "fase fluida" del conflitto. Ma chiede una "soluzione politica: fine delle violenze e dall’immediata transizione verso un potere democratico". Scuse ai ribelli per il fuoco amico a Brega. Riprendono i combattimenti a Misurata
Primo episodio di fuoco amico in Libia: el tardo pomeriggio di ieri a Marsa el Brega ha colpito quattro veicoli dei ribelli, tra cui un’ambulanza, provocando la morte di 15 persone, tra cui tre infermieri e l’autista del mezzo. La Nato: stiamo verificando