Fuori i nomi e le prove, perché se qualche politico del nostro Paese è stato condizionato o è sotto il ricatto per finanziamenti ricevuti dalla Russia è giusto che l'opinione pubblica italiana sappia
Fuori i nomi e le prove, perché se qualche politico del nostro Paese è stato condizionato o è sotto il ricatto per finanziamenti ricevuti dalla Russia è giusto che l'opinione pubblica italiana sappia
Oggi i dem si indignano, ma fu il Pci a introdurre la corruzione della politica con i fondi illegali dell'Urss
Berlusconi sul caso dei fondi russi: "Il Pci è l'unico ad aver preso soldi da Mosca"
Il presidente nella città liberata: "Ancora torture ma avanziamo". Kiev: dopo la controffensiva Mosca ha chiesto di negoziare. Telefonata tra Guterres e Putin: "Chance di intesa minime"
Il generale: "La politica estera si fa con il sostegno ai partiti"
E due. Nella campagna elettorale per il nuovo Parlamento fa irruzione di nuovo un dossier-patacca attribuito ai servizi segreti
Essere liberali non significa essere popolari, né con la "P" maiuscola, né con la "p" minuscola. Significa essere controcorrente quando serve
Fondi russi a partiti ed esponenti politici italiani? La rivelazione finora priva di conferme per la mancanza nel dossier Usa di indicazioni precise sugli oltre venti Paesi coinvolti, ha innescato in Italia un autentico terremoto
Le ombre gettate dal report sui fondi russi, le implicazioni per il nostro Paese e per le prossime elezioni, la necessità di far chiarezza sui nomi e fatti. Ne abbiamo parlato con il direttore Augusto Minzolini
Fa discutere il dossier sui presunti 300 milioni di dollari che la Russia avrebbe destinato a venti Paesi stranieri per condizionare la politica. Il presidente di Copasir Urso nega il coinvolgimento dell’Italia. Il leader Fdi annuncia querele