Da una serie di confronti sui profili dei social russi si scopre che un soldato in servizio in Siria sarebbe morto nella notte tra sabato e domenica scorsa

Da una serie di confronti sui profili dei social russi si scopre che un soldato in servizio in Siria sarebbe morto nella notte tra sabato e domenica scorsa
Dai social arriva la conferma che sarebbe morto il primo soldato russo impiegato in Siria. Timide conferme dalla ministero della Difesa ma non si conoscono ancora le cause
Scatta l'allarme del Pentagono: "È in corso un’operazione per interrompere le comunicazioni tagliando le dorsali tlc"
Una piattaforma di 47 ong basate in Turchia denuncia: "I raid di russi e governativi stanno destabilizzando regioni che prima erano più tranquille". Il Cremlino smentisce di aver provocato la morte di civili
Durante la Guerra Fredda la Russia pianificava di sganciare su Londra una bomba atomica più potente di quelle che colpirono la città di Nagasaki nel 1945
Dalla mezzanotte i due Paesi chiudono reciprocamente i propri spazi aerei mettendo fine ai voli diretti, per la prima volta nella storia delle loro antiche relazioni
Stanislav Petrov decise di non reagire ad una presunta aggressione americana. Salvò così il mondo da una folle guerra
Mosca e Amman hanno stretto un accordo di collaborazione militare per coordinare le operazioni sui cieli siriani. Lavrov: "Accordo aperto anche ad altri paesi"
Il parroco della seconda città del Paese, Fra Ibrahim Alsabagh smentisce l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, con sede a Londra: “I russi e l’esercito siriano sono gli unici a difendere il nostro popolo”
Secondo l'agenzia Onu per i rifugiati negli ultimi 5 giorni c'è stato un nuovo picco degli arrivi. Dall'inizio dell'anno sono entrate in Europa 681mila profughi