Sequestrati beni per 130 milioni: i reati contestati vanno dall’associazione di tipo mafioso al traffico di sostanze stupefacenti
Sequestrati beni per 130 milioni: i reati contestati vanno dall’associazione di tipo mafioso al traffico di sostanze stupefacenti
Perquisizioni dei carabinieri in casa di un 25enne e di un 52enne. E da una conduttura metallica di un cavalcavia spuntano armi e droga
Napoli. La piazza di spaccio alle “case celesti”. Carabinieri arrestano 3 trafficanti. Nel video il nascondiglio della droga e i sequestri di droga e della contabilità. I Carabinieri del nucleo Operativo della Compagnia Napoli Stella hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli -Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari di Napoli Ufficio XIX° -su richiesta della Procura Sez. VII^ a carico di 3 soggetti ritenuti responsabili in concorso di produzione e spaccio di stupefacenti all’interno della famigerata “piazza di spaccio” delle cosiddette “Case Celesti”, la storica roccaforte del clan Marino, nel quartiere Secondigliano.
È rimasto in silenzio davanti al pm e ai poliziotti non ha detto quasi nulla. A breve dovrà presentarsi davanti al gip per l'interrogatorio di convalida del fermo
Quattro persone sono morte e sei sono rimaste ferite nel quartiere napoletano di Secondigliano, quando un uomo ha iniziato a sparare dal balcone di casa, prendendo di mira i passanti
Marek Hamsik, Fabio Cannavaro, Roberto Carlos ritratti insieme a boss della camorra. I calciatori erano all'oscuro dell'identità delle persone. Gli scatti depositati nel processo contro i Di Lauro, il clan di Secondigliano: le immagini
Il Vaticano apprezza l'iniziativa di Roma e attacca l'Europa: "Toglie le croci e vuole le zucche di Halloween". Il portavoce del commissario alla Libertà e alla giustizia: "Decidono i Paesi membri". Berlusconi: "Sentenza fa dubitare di questa Europa"
A Napoli una 20enne rom è morta e la sua bimba di soli sei giorni è in prognosi riservata a Napoli. Forse le ha investite un’auto pirata. Ma l'assenza di tracce di sangue sull'asfalto fanno sorgere dei dubbi