Il continuo via vai di clienti, anche calvi, aveva insospettito i carabinieri, che hanno deciso di effettuare dei controlli: ecco cosa è emerso

Il continuo via vai di clienti, anche calvi, aveva insospettito i carabinieri, che hanno deciso di effettuare dei controlli: ecco cosa è emerso
Due cittadini senegalesi erano finiti in manette a Firenze per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo esser stati trovati in possesso di eroina, cocaina, hashish e crack. Dopo averne convalidato il fermo, il giudice ne ha tuttavia disposto il rilascio, restiduendo loro anche i mille euro requisiti
In provincia di Andria, il bambino doveva sostituirsi al compagno della madre che era stato arrestato. Almeno otto clienti hanno acquistato droga dal piccolo
C'è anche l'ex-rugbista Sami Panico fra le ventotto persone finite in manette a Roma nell'ambito di un'operazione della polizia. L'ex-rugbista della Nazionale è accusato di essere tra gli esponenti di spicco di una delle due fazioni che si contendevano il controllo dello spaccio di droga fra Pomezia e Nettuno
Dieci cittadini nigeriani, arrestati due mesi fa con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, sono stati scarcerati dal tribunale del Riesame di Venezia. L'ordinanza del gip che ne disponeva la carcerazione conteneva dei refusi ed era un "copia-incolla" della richiesta della procura
Nel giro di poche ore, doppia aggressione all'inviato di Striscia, che documentava lo spaccio di droga a Milano. Prima una sassaiola, poi le minacce: denunciati tre stranieri e arrestato un quarto
Un'intera famiglia di cittadini bengalesi è finita in carcere a Bologna, con le accuse di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Padre, madre e figlio sono accusati di aver messo in piedi fra le mura domestica una vera e propria "azienda" dedita a produrre e smerciare droga
I politici del Paese più ricco dell'Ue sono impegnati a capire come arginare il traffico di droga. Un fenomeno che rischia di diventare ingestibile
La presenza dei volontari in una nota piazza di spaccio di Roma ha infastidito i ras della droga locali: "Mi ha tirato una bottiglia di vetro piena di birra"
Accettando un rischio enorme, Klaus Davi si è introdotto con le telecamere nascoste nel fortino della droga del quartiere Marconi di Reggio Calabria, documentando il sistema di controllo e spaccio