
Neutralizzato l'incremento che sarebbe scattato con la cancellazione dei vitalizi. A differenza del bluff della Camera, il Senato destinerà il risparmio alla riduzione del bilancio
Lo sfogo dell'ex ministro: "Ho lasciato il lavoro per la politica, basta coi forconi"
Via libera dall’Ufficio di presidenza alla sforbiciata degli stipendi dei deputati. Il taglio varrà per tutti i deputati e sarà pari a 1300 euro lordi (700 euro netti) al mese. Stabilito inoltre che per i vitalizi si passa al sistema contributivo, che varrà anche per i dipendenti. In realtà, il taglio è stato deciso per evitare che, nel passaggio al nuovo sistema previdenziale, l’indennità dei parlamentari potesse subire un aumento a causa di un diverso trattamento fiscale. Dal governo, limite agli stipendi dei manager pubblici
Il governo accelera sul provvedimento che fissa un tetto sugli stipendi dei manager pubblici: non guadagneranno più del presidente della Corte di Cassazione
Secondo una tabella pubblicata dal giornale altoatesino Tageszeitung, i consiglieri regionali più ricchi sono quelli sardi con 11.417 euro. Seguono i calabresi, i campani e i siciliani. Ma il governatore Cappellacci: "Ho rinunciato da tempo alla mia indennità"
Un cittadino italiano medio prende 20mila euro l'anno, un parlamentare 190mila. In termini pratici? Un onorevole può permettersi dieci case di un italiano medio

Tra indennità parlamentare, diaria, spese di segreteria e di rappresentanza, i politici italiani costano al mese 16mila euro, più di tutti i loro colleghi europei. Un dato importante ma che, denuncia la Commissione incaricata di valutare i possibili taglia alla spesa, va valutato con attenzione. Se è vero infatti che i parlamentari del Belpaese sono i più costosi dell'euro zona, è anche vero che spendono molto meno per bortaborse, spese di segreteria e di rappresentanza
Nel mese di novembre sono ferme le retribuzioni. E' record per quanto riguarda il gap salari-prezzi. Cresce il numero dei lavoratori in attesa del rinnovo del contratto
Vietato l'accumulo degli stipendi: per chi ricopre due cariche, la seconda retribuzione non può superare il 25% dello stipendio precedente. Ma c'è già la scappatoia
I parlamentari non accettano il taglio degli stipendi. Altro che sacrifici per tutti: ogni volta che si parla di tagli spunta un cavillo. IL COMMENTO Pensano solo a salvare i loro soldi di Nicola Porro