Dopo le accuse di stupro dell’ex attrice Barbara Bowman, arriva la rivelazione della giornalista Joan Tarshis
Dopo le accuse di stupro dell’ex attrice Barbara Bowman, arriva la rivelazione della giornalista Joan Tarshis
L'uomo finì nei guai per un equivoco: a denunciarlo l'amica della turista straniera con cui aveva avuto un rapporto consenziente
La ragazzina era rimasta incinta. Il padre ha bruciato i genitali allo stupratore con le pinze ardenti. Poi lo ha strangolato
L'abuso nel campus di una scuola internazionale di Bangalore. Sarebbe già il terzo caso nell'arco di quattro mesi
La violenza si sarebbe consumata nel retro di un ristorante a Milano. Già nel 2009, quando giocava in Inghilterra, fu arrestato per violenza sessuale
Oltre 22mila casi tra Inghilterra e Galles nel 2013. Un aumento del 29% sull'anno precedente. L'esperto: decine di migliaia di bambini coinvolti
Brutalmente violentata e impiccata in India
Due cugine adolescenti violentate ore da una banda di balordi che poi le ha impiccate a un albero di mango
Pamela Anderson ha rivelato di aver subito abusi sessuali quando era solo una ragazzina
Si chiama "Eu não mereço ser estuprada" la nuova campagna sui social network attuata dalle donne del Brasile, in risposta alle recenti ricerche che vedono concordare il 65,1% dei brasiliani sullo stupro di una donna se troppo svestita. Attraverso gli hashtag #EuNaoMerecoSerStuprada e #EuSouMinha le donne brasiliane raccontano una verità scottante quanto attuale: l'assurda credenza che a giustificare lo studio ci sia una troppa disinibizione della donna, che "se la cerca" se va in giro troppo svestita. Moltissimi uomini hanno già aderito alla campagna, chiedendo però di sostituire a eu nao (io non) la parola "Ninguèm" (nessuno) a sostenere la condanna dello stupro e delle violenze nelle sue forme più differenti, sia che attacchi le donne, sia gli uomini.