Decine di migliaia di persone hanno protestato per chiedere acqua, cibo e aiuti per estrarre i corpi dalle macerie: creati posti di blocco con i cadaveri. Il Pentagono invierà 9mila soldati entro lunedì. Mancano 27 italiani all'appello: c'è una vittima. All'ospedale cadaveri in cortile
terremoto
Cantanti, attori, presentatori tv, volti noti dello spettacolo e dello sport lanciano appelli in tv, e su internet, per raccogliere fondi da destinare alla popolazione di Haiti. Molti di loro hanno fatto cospicue donazioni
Impossibile sapere con certezza la portata della tragedia. Il presidente Preval: "Oltre 100mila morti". Ma la Croce Rossa ridimensiona il dato. Rasa al suolo Port-au-Prince. Colpiti 2 milioni di bambini. La Farnesina al lavoro: "Mancano all'appello decine di italiani". La testimonianza: all'ospedale cadaveri in cortile
La terra ha continuato a tremare, nella seconda notte dopo l’apocalisse di Haiti. Ma non c’è più nulla da distruggere a Port-au-Prince, la capitale devastata. La macchina dei soccorsi si è messa in moto. Brad Pitt e Angelina Jolie donano un milione di dollari. Da Armstrong 250mila
Una scossa di magnitudo 7, seguita da altre, ha devastato il paese e Port-au-Prince. Scuole piene di cadaveri, edifici completamente distrutti. I timori del presidente Preval: "Potrebbero esserci oltre centomila vittime". Obama assicura: "Aiuti immediati". Il Pentagono mobilita navi. Dall'Italia un team della Protezione civile. La Farnesina: finora 60 italiani in salvo su 191, verifica sulla notizia di un connazionale forse morto. I video: 1 - 2
Dalle parole dei testomini emerge in tutta la su drammaticità la tragedia che ha colpito il paese caraibico e la sua gente. Un giornalista sopravvissuto: "Qui è tutto distrutto". Appelli e messaggi sul web
Benedetto XVI: "Non si faccia mancare la solidarietà internazionale". Messaggio del Capo dello Stato Giorgio Napolitano al presidente Preval: "Siamo vicini al popolo haitiano"
La testimonianza di un giornalista di Haiti: "Ma le strade sono distrutte, non ci sono soccorsi e non si riesce a contattare le autorità". Appelli e messaggi su Twitter e Facebook
Una scossa di magnitudo 7 devasta il paese e la capitale Port-au-Prince. I soccorritori: "In migliaia ancora sotto le macerie". Dall'Italia parte un team della Protezione civile. Il Papa: "Serve la generosità di tutti". Un testimone: "Tutto distrutto, funziona solo skype". Appelli e messaggi su Twitter e Facebook. Un'italiana: "Urla dalle macerie, è notte nera"