Il premier ancora scosso dal no al decreto confida agli alleati: "È una decisione di cui non riesco a capacitarmi". Intanto Letta lancia segnali di disgelo verso il Quirinale invocando il "silenzio" su Eluana
Berlusconi: "Se devo mediare ogni volta anche con il Colle, il Paese è paralizzato La nostra Carta scritta anche da forze che avevano per modello quella sovietica". LETTERA AL COLLE: "Presidente, fermi questo insulto incivile e tragico". Per firmare: www.appellonapolitano.enter.it
Il coordinatore di Fi: "Un partito presidenziale, ma con una direzione di 20 persone. Il Triumvirato? Ci sarà sicuramente. Con me ne faranno parte anche i ministri Bondi e La Russa"