Agenzia Vista

"Oggi è un giorno triste, oggi che accartocciate con una mano la proposta di salario minimo delle opposizioni e con l'altro date un manrovescio a milioni di lavoratori poveri. Vorremmo sapere perchè Meloni ce l'ha così tanto con i poveri. Voi all'ascensore sociale state tagliando i fili perchè chi è povero resti povero". Lo ha detto nell'Aula della Camera il segretario del Pd Elly Schlein in dichiarazione di voto sul salario minimo. Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schlein: "Oggi giorno triste, Meloni dà manrovescio a milioni di lavoratori poveri"

"Parlo alle organizzazioni per i diritti delle donne, alle organizzazioni per i diritti umani, avete sentito parlare dello stupro delle donne israeliane. Atrocità orribili, mutilazioni sessuali. Dove diavolo siete? Mi aspetto che tutti i leader civili, i governi e le nazioni si schierino contro questa atrocità", le parole del Primo Ministro di Israele Netanyahu nel corso di una conferenza stampa. / GPO (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Netanyahu: In pochi hanno condannato stupri delle donne israeliane

"Voi, con questa scelta avete ancora una volta voltato le spalle al paese reale. Voi avete voltato le spalle alla condizione di difficoltà della maggioranza dei lavoratori e delle lavoratrici italiane. Noi oggi, di fronte a questa scelta, voltiamo le spalle a voi", le parole di Nicola Fratoianni di Avs che, con il suo gruppo, si volta al termine dell'intervento alla Camera, dando le spalle alla maggioranza. / WebTv Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Salario minimo, Fratoianni volta le spalle alla maggioranza: Voi lo avete fatto ai lavoratori

"Ribadiamo la nostra totale contrarietà al terrorismo e soprattutto la condanna al brutale e sanguinario attacco che Hamas ha condotto contro il popolo israeliano, contro i cittadini inermi israeliani. Si può criticare sicuramente quanto fa il Governo israeliano, ma i Governi israeliani sono frutto di una di libera elezione. Israele è l'unica democrazia in quella parte del mondo, quindi difendere Israele significa difendere la democrazia e la libertà" lo ha detto Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento, a margine della manifestazione a piazza del popolo contro l'antisemitismo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Manifestazione contro antisemitismo, Ciriani: "Difendere Israele significa difendere la democrazia"

"A distanza di mesi non bisogna dimenticarsi. La dimenticanza è il dramma dell'opinione pubblica e della politica. Siamo al fianco di Israele perché quello che è accaduto inaccettabile. Oggi ancora più che mai bisogna ricordare che il terrorismo non è la risposta la risoluzione dei problemi. Due popoli e due Stati, però ricordiamoci della tragedia che è accaduta, una tragedia immane. Non si può pensare oggi di accusare Israele di essere uno Stato terroristico, questa è una vergogna e una menzogna nei confronti della realtà" lo ha detto il deputato Maurizio Lupi, capo politico di Noi Moderati. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Manifestazione contro l'antisemitismo, Lupi (Noi Moderati): "Il terrorismo non è la soluzione"

"Credo che sia un dovere morale affermare con forza la nostra voce contro ogni forma vecchia e nuova di antisemitismo " lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, a margine della manifestazione a piazza del popolo contro l'antisemitismo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sangiuliano: "Un dovere morale combattere l'antisemitismo"

"Le regole precedenti sono peggiori? Dico sì ma non è che possiamo accettare tutto quello che viene proposto e siccome siamo assolutamente convinti della ragionevolezza della nostra posizione - perché non è che siamo andati lì come i matti - non ci si può chiedere di andare non semplicemente contro l'interesse dell'Italia ma a nostro giudizio anche contro gli interessi dell'Europa". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti rispondendo in audizione sulla governance Ue. Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giorgetti: "Non ci chiedano di andare contro interessi Italia, non possiamo accettare tutto"

"Sul Mes sarà il Parlamento a dire se quell'accordo negoziato dal governo italiano all'epoca sia da approvare o meno. Qui nessuno ha mai ricattato nessuno. C'è una oggettiva correlazione tra la linea di credito precauzionale del Mes e il rispetto del Patto di stabilità e crescita, che una correlazione tra Mes e Patto di stabilità ci sia sta nei fatti". Così il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso delle repliche della sua audizione presso le commissioni riunite Bilancio di Senato e Camera. Fonte video: Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giorgetti: "Su Mes nessun ricatto, deciderà il Parlamento"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica