Leggi il settimanale

Agenzia Vista

"Come non ricordare le vittime dei tanti femminicidi anche in giorni recenti? Come non ricordare per tutte Giulia Cecchettin, la cui tragedia ha coinvolto nell'orrore e nel dolore l'intera Italia", le parole di Mattarella durante il suo discorso al Quirinale per le celebrazioni dell'otto marzo. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Otto marzo, Mattarella ricorda Giulia Cecchettin. L'applauso al Quirinale

Sul tema della detenzione di Ilaria Salis in Ungheria si è espresso il ministro Nordio, a margine della sigla del protocollo per l’assegnazione di alloggi di proprietà dell’Aler al personale dell’Amministrazione giudiziaria con Regione Lombardia, a Milano: “Sulla questione della Salis se ci fossero aggiornamenti non potrei dirvelo: è una questione che ha due aspetti. Un aspetto è procedurale e su questo è stata imboccata la strada giusta. Per un anno erano stati chiesti gli arresti domiciliari in Italia, cosa che non era consentita dagli accordi internazionali. Ora sono chiesti gli arresti domiciliari all’autorità ungherese in Ungheria, che è sovrana, ma se fossero concessi gli arresti domiciliari in Ungheria allora sì, potremmo procedere con una richiesta per la trasformazione degli arresti domiciliari in Italia. Non si è potuto fare per ora perché la transizione dalla detenzione carceraria in Ungheria alla detenzione domiciliare in Italia, senza il transito della detenzione domiciliare in Ungheria, non era possibile. Dal punto di vista procedurale siamo in fase avanzata”. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Caso Salis, Nordio: "Per procedura domiciliari siamo in fase avanzata"

"Vogliamo rendere i media in Europa più forti, il lavoro dei giornalisti più sicuro e lo spazio delle informazioni più giusto, così che le persone apprendano i fatti. La gente ha diritto a non essere manipolata da fake news e deep fake. Questo è il mio lavoro" lo ha detto la vicepresidente della Commissione Europea Věra Jourová, intervenendo all'evento "Gli Stati generali dell'informazione visti da Roma", tenutosi a Spazio Europa, la sede della rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Europee, Jourova: "I cittadini hanno diritto a non essere manipolati dalle fake news"

“Abbiamo raggiunto un punto cruciale, di non ritorno, e credo sia necessaria una profonda riflessione che dovrebbe essere non solo normativa, ma anche politica. Ieri ho avuto un incontro con il ministro della Difesa Crosetto e credo che adesso si debba riflettere sulla necessità dell’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta con poteri dell’inquirente per analizzare una volta per tutte questa deviazione che già si era rivelata gravissima ai tempi dello scandalo Palamara “, lo afferma sul tema del dossieraggio il ministro della Giustizia Nordio a Milano, a margine della sigla dell’accordo con Regione Lombardia per l’assegnazione di alloggi di proprietà dell’Aler al personale dell’Amministrazione giudiziaria. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Dossieraggio, Nordio: "Necessaria commissione d'inchiesta, giunti a punto di non ritorno"

"Abbiamo approvato il provvedimento contro le querele temerarie perché riteniamo che i giornalisti non debanno subire le pressioni di denunce abusive. Ritengo che non si debba abusare della giustizia contro la libertà di espressione in Europa. E poi nel frattempo abbiamo approvato il Media Freedom Act, ispirato dalle minacce concrete alla libertà di stampa che abbiamo visto negli Stati membri. Molti ritenevano che non saremmo riusciti ad approvarlo perché, dicevano, l'Europa non ha nulla a che vedere con l'informazione e abbiamo 27 mercati dell'informazione diversi. e invece talvolta i miracoli avvengono. Abbiamo approvato il Media Freedom Act e adesso la regolamentazione degli Stati membri deve adattarsi a questo regolamento senza scuse né deviazioni" lo ha detto la vicepresidente della Commissione Europea Věra Jourová, intervenendo all'evento "Gli Stati generali dell'informazione visti da Roma", tenutosi a Spazio Europa, la sede della rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Jourova: "Il Media Freedom Act garantisce libertà di stampa in tutta l'Ue" -

In occasione della Giornata internazionale delle donne Invitalia mette a confronto due generazioni di donne. Nel video il confronto tra Danila Sansone, responsabile Business Unit Programmi Operativi di Invitalia e Elisa De Angelis, Business Analyst area Incentivi e Innovazione, la più giovane dipendente di Invitalia. "Io ci credo" è questa la parola chiave che emerge dall'intervista reciproca tra Danila ed Elisa. Invitalia sostiene l'imprenditoria femminile. Nel triennio 2021-2023 sono oltre 4.300 le imprese femminili finanziate attraverso gli incentivi gestiti dall’Agenzia, con oltre 520 milioni di euro di investimenti attivati sul territorio nazionale, per circa 400 milioni di euro di agevolazioni concesse, che hanno contribuito a creare oltre 10.400 nuovi posti di lavoro. / Invitalia (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Otto marzo, Invitalia celebra le donne e mette al confronto due dipendenti di generazioni diverse

A margine del corteo per lo sciopero generale transfemminista a Milano, Emma, rappresentante di “Non una di meno”, movimento femminista e transfemminista organizzatore della protesta, ha parlato delle motivazioni che hanno mosso la manifestazione: “Dall’inizio del 2024 sono 18 i femminicidio, una donna ogni due giorni, e non è normale. Non c’è niente da festeggiare oggi: vogliamo chiedere educazione sessuale nelle scuole e che il Governo prenda posizione di fronte ai femminicidio”. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
8 marzo, corteo di "Non una di meno" a Milano: "Non c'è niente da festeggiare"

Nel corso del corteo per lo sciopero generale transfemminista, i manifestanti hanno verniciato le vetrine di Règus, uno spazio per il coworking, con diverse scritte contro la violenza di genere e pro Palestina. Tra le scritte anche una dedicata alla Salis: “Ilaria libera”. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
8 marzo, a Milano vetrine verniciate per la Salis: "Ilaria libera"

"Dobbiamo difendere la libertà di opinione, è lo scopo del mio lavoro. Ma dobbiamo anche rafforzare il sistema dei media, assicurando innanzi tutto la sicurezza del lavoro dei giornalisti. Abbiamo raccomandato agli Stati membri di fare di più èper difendere i giornalisti. Nel periodo del Covid abbiamo registrato violenze contro i giornalisti in 25 Stati membri" lo ha detto la vicepresidente della Commissione Europea Věra Jourová, intervenendo all'evento "Gli Stati generali dell'informazione visti da Roma", tenutosi a Spazio Europa, la sede della rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Jourova: "Fondamentale difendere la libertà di opinione e il lavoro dei giornalisti" -
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica