"Non stiamo cercando un cessate il fuoco. Stiamo cercando una vittoria totale e completa. Di nuovo, sapete qual è la vittoria: nessuna arma nucleare." Lo ha detto Trump parlando con i cronisti alla Casa Bianca. X (Alexander Jakhnagiev)

"Non stiamo cercando un cessate il fuoco. Stiamo cercando una vittoria totale e completa. Di nuovo, sapete qual è la vittoria: nessuna arma nucleare." Lo ha detto Trump parlando con i cronisti alla Casa Bianca. X (Alexander Jakhnagiev)
"Signora Presidente, onorevoli colleghi, chi rimane indifferente davanti a un genocidio è complice. Di fronte alla distruzione sistematica del popolo palestinese, le nostre istituzioni hanno voltato lo sguardo, coperto gli occhi, tappato le orecchie. Qui, in quest'Aula, il silenzio è assordante. Avete legittimato la violenza coloniale con l'alibi della sicurezza di Israele. Ma quale sicurezza può giustificare l'uccisione di oltre 55 000 civili e la fame usata come arma? Israele ha superato ogni linea rossa, ha calpestato ogni principio di umanità. Eppure, le porte dell'Unione europea restano aperte, gli accordi in vigore, le forniture militari continuano. Perché? Perché siete complici? Perché Ursula von der Leyen è complice, Kaya Kallas è complice e questo Parlamento è complice? Allora diciamolo apertamente: l'Unione europea ha fallito, è diventata garante dell'impunità israeliana, complice di un genocidio in diretta. Proprio per questo oggi chiedo ciò che avrebbe dovuto essere fatto da mesi: sanzioni immediate contro lo Stato di Israele, sospensione dell'accordo di associazione, libertà per il popolo palestinese", lo ha detto Mimmo Lucano in plenaria a Strasburgo. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Non è obbligatorio essere intellettualmente onesti, mi dispiace che non vi sia una situazione della rappresentazione della realtà su questa interrogazione. Non è che im Ministro Fitto possa firmare un accordo di coesione da solo", così Foti rispondendo a una domanda del M5s al Question time sulla Regione Puglia. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Siamo sconcertati dall'incomprensibile parere negativo che il governo ha dato su tutte le mozioni dell'opposizione. Il governo Meloni dice di no ad implementare processi e politiche che siano volti a trattenere in Italia i ricercatori e le ricercatrici. Il governo sta dicendo che è contrario a garantire alle ricercatrici e ai ricercatori dei finanziamenti che permettano loro di sviluppare la ricerca. Io capisco che questo governo possa essere contrario ad un'iniziativa come l'Agenzia nazionale per la ricerca, perché forse è nell’iperuranio rispetto al nulla che a quanto pare è in grado di mettere in campo sulla ricerca. Ma dire di no a questi punti, che potevano essere considerati finanche banali, significa che voi state dicendo al Parlamento italiano e al Paese che avete intenzione di chiudere e uccidere la ricerca e l'università italiana, perché questi sono i punti fondativi della ricerca davvero libera e dell'università italiana”. Lo ha detto in aula alla Camera la presidente di Azione, Elena Bonetti, intervenendo in dichiarazione di voto sulle mozioni sull’attrattività della ricerca. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"C'è un cratere umano che ha bisogno di essere curato. Non solo le infrastrutture, ma le persone, le comunità, i giovani" così il Ministro dello Sport Abodi, presentando il Festival della Restanza e della tornanza in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. (Alexander Jakhnagiev)
“La mia pazienza con l'Iran è già finita”. Così il Presidente egli Stati Uniti Donald Trump risponde a una cronista che gli chiede se ha intenzione di attaccare l'Iran. Courtesy: The White House (Alexander Jakhnagiev)
“Potrei farlo, potrei non farlo, nessuno può dire cosa farò. L'Iran è in grosse difficoltà e vuole negoziare”. Così il Presidente egli Stati Uniti Donald Trump risponde a una cronista che gli chiede se ha intenzione di attaccare l'Iran. Courtesy: The White House (Alexander Jakhnagiev)
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontra nel contesto del vertice del G7 a Kananaskis, in Canada, il primo ministro indiano Narendra Modi. Le immagini della stretta di mano. (Alexander Jakhnagiev)
Lanciatori iraniani distrutti durante attacco dell'Idf a Teheran. Idf (Alexander Jakhnagiev)
"Abbiamo erogato oltre 500mila mutui per la prima casa per i giovani, di cui oltre 350mila solo per i giovani under 36. Inoltre abbiao eseso la garanzia del 90% per le famiglie numerose. Un grande successo che dimostra quanto la Consap sia vicina ai cittadini", lo ha detto il Presidente Sestino Giacomoni. (Alexander Jakhnagiev)