"Fuori la Nato all'Italia, fuori l'Italia dalla Nato". Così i contestatori del che hanno aprtecipato al corte del 25 Aprile a Milano contro il supporto dell'Italia all'Alleanza Atlantica e all'invio della armi in Ucraina, (Alexander Jakhnagiev)
"Fuori la Nato all'Italia, fuori l'Italia dalla Nato". Così i contestatori del che hanno aprtecipato al corte del 25 Aprile a Milano contro il supporto dell'Italia all'Alleanza Atlantica e all'invio della armi in Ucraina, (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile La bandiera cinese, quella palestinese, quella della pace e del popolo curdo. Tanti i simboli portati in Piazzale Ostiense dai partecipanti alla manifestazione Anpi per la Festa della Liberazione dal nazi-fascismo. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Signore e Signori, per questo secondo turno la Sig.ra Le Pen e il Sig. Macron hanno rappresentato poco più di un terzo degli elettori registrati. Le urne hanno deciso. Madame Le Pen è stata battuta. La Francia ha chiaramente rifiutato di affidargli il suo futuro e questa è un'ottima notizia per l'unità del nostro popolo. Ora il signor Macron è il più mal eletto dei presidenti della quinta repubblica. Questa monarchia presidenziale sopravvive per impostazione predefinita e sotto il vincolo di una scelta parziale. Galleggia in un oceano di astensione da schede bianche e non valide", così Mélenchon, leader de La France Insoumise, commenta le presidenziali francesi. / Fb Melenchon (Alexander Jakhnagiev)
"Vergogna, i nostri nonni hanno combattuto per la libertà, non per essere servi della Nato. Il Pd è il partito più guerrafondaio d'Italia, siete assassini". Questi alcune grida durante la contestazione contro il Pd al corteo del 25 Aprile di Milano da parte dei sindacati di base e dei sostenitori di Potere al Popolo. Pap (Alexander Jakhnagiev)
Ecco lo striscione che sta facendo discutere apparso alla manifestazione Anpi per la Festa della Liberazione dal nazi-fascismo a Roma in Piazzale Ostiense. (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Roma, 25 aprile Dopo un lungo corteo che ha attraversato Roma la manifestazione per il 25 aprile dell'Anpi ha radunato le sigle e i cittadini presenti in Piazzale Ostiense. Ecco le immagini. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il corteo dei sindacati di base a Bologna in occasione del 25 aprile, i manifestanti gridano in coro "Giù le armi, su i salari", per dire no alla guerra e puntare l'attenzione sulla situazione lavorativa del Paese. Fonte Fb (Alexander Jakhnagiev)
"Continuiamo a fare di tutto per scacciare gli occupanti e riportare la pace a tutto il nostro popolo. Un elemento chiave di questo processo è la forza delle forze armate ucraine. Disponibilità di quantità e qualità sufficienti di armi, quantità e qualità sufficienti di munizioni. L'assistenza all'Ucraina è stata la questione numero uno nei colloqui con i rappresentanti degli Stati Uniti d'America arrivati ieri a Kiev: il Segretario di Stato Antony Blinken e il Segretario alla Difesa Lloyd Austin. Condividiamo la stessa intesa con gli Stati Uniti: quando la democrazia vince in un paese, vince in tutto il mondo. Quando la libertà è difesa in un paese, è difesa in tutto il mondo", così il Presidente dell'Ucraina Zelensky. / Instagram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
Condivido tutte le scelte compiute dal governo, anche l'invio di armi ai resistenti ucraini perchè è giusto. Bisogna cercare la pace e sapere che la pace si fa con il nemico, quindi il sostegno all'Ucraina va di pari passo con l'obiettivo di compiere qualunque cosa per arrivare alla pace. Bisogna tenere alti questi valori senza farli scivolare in una dialettica che serve a qualcuno per la polemica politica, ma non di certo a quel popolo aggredito dal governo russo". Così il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti a margine della deposizione delle corone di fiori a Porta San Paolo in occasione del 25 aprile. " (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Napoli, 25 aprile 2022 "In questo senso, in tutta Italia, la Resistenza – come lo era stato l’antifascismo di tanti spiriti liberi durante il ventennio - fu un movimento che ebbe un significato unitario, quello della Liberazione dal nazifascismo, assumendo nel contempo forme e motivazioni anche diverse a seconda delle specifiche circostanze temporali e territoriali. Accanto a questi valorosi italiani non può essere, ovviamente, mai dimenticato il ruolo decisivo dei soldati alleati, venuti da ogni parte del mondo, liberando l’Italia dal giogo del nazifascismo. Migliaia di loro hanno perso la vita e sono sepolti nei nostri territori. Esprimiamo a loro, a distanza di tanti anni, la nostra incancellabile riconoscenza. Erano soldati della coalizione contro il male assoluto, di cui l’Italia sotto la dittatura era stata tragicamente parte. La Resistenza contro il nazifascismo contribuì a risollevare l’immagine e a recuperare il prestigio del nostro Paese. Fu a nome di questa Italia che Alcide De Gasperi poté presentarsi a testa alta alla Conferenza di pace di Parigi. Questo riscatto, il sangue versato, questo ritrovato onore nazionale lo celebriamo oggi, insieme a tutta l’Italia, qui ad Acerra", così il Presidente della Repubblica Mattarella nel corso del suo discorso per il 25 aprile ad Acerra. / Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev