Sono passati tanti anni, dodici per l'esattezza, ma il 7 ottobre 2009 è una data spartiacque nei rapporti tra la magistratura e la politica

Sono passati tanti anni, dodici per l'esattezza, ma il 7 ottobre 2009 è una data spartiacque nei rapporti tra la magistratura e la politica
A volte le cose sono più semplici di come appaiono o di come si vorrebbe farle apparire
Uno dopo l'altro, i nodi della giustizia svelati da Palamara vengono al pettine. Dopo il caso Davigo, ora tocca al procuratore capo di Roma, Michele Prestipino, la cui poltrona, si dice, vale come quella di due ministri
Il Guardasigilli Marta Cartabia ha annunciato il via all'iter per la riforma della giustizia. Ce lo impone l'Europa come condizione perché l'Italia possa accedere ai fondi straordinari stanziati per la ripresa post Covid
La gara in corso tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni per mantenere, il primo, o conquistare, la seconda, la leadership elettorale del centrodestra è appassionante e non priva di interesse.
È proprio vero, tutto cambia perché nulla cambi. "Fuori i partiti dalla Rai", urlano un po' tutti i partiti dopo il caso di Fedez al concertone del Primo maggio
l "sistema", mandato sotto pressione dalle rivelazioni di Luca Palamara, va in tilt ed è ora a un passo dall'implosione.
"Giustizia è fatta" era il passa parola che circolava all'interno del quotidiano Lotta Continua, organo della formazione extraparlamentare e rivoluzionaria della sinistra, all'indomani dell'omicidio del commissario Calabresi
Ieri l'altro la Regione Lombardia ha vaccinato da sola il ventuno per cento dei vaccinati dell'intero Paese nello stesso giorno, ieri ha raggiunto i tre milioni di somministrazioni e nei prossimi giorni si avvicina alle centomila dosi quotidiane
Il settimanale L'Espresso, fin dalla sua fondazione sempre al fianco dei magistrati anche nelle loro inchieste più scellerate di cui si è fatto megafono acritico, a sorpresa dedica ben dieci pagine del numero in edicola ai "Magistrati sfiduciati"