Riunioni su riunioni, ordini e contrordini, divergenze tra Regioni e governo, professori e presidi in ordine sparso: alla riapertura delle scuole si arriva tardi e male

Riunioni su riunioni, ordini e contrordini, divergenze tra Regioni e governo, professori e presidi in ordine sparso: alla riapertura delle scuole si arriva tardi e male
Caro Sgarbi, non ho ben capito, in quella Babele che è oggi la comunicazione politica, se l'ordinanza che vieta a Sutri l'uso delle mascherine all'aperto l'hai solo annunciata o anche firmata nella tua qualità di sindaco
Non c'è proprio nulla da fare, chi è stato comunista può anche camuffarsi e mimetizzarsi per essere presentabile in una democrazia occidentale, ma comunista rimane nel profondo dell'anima, con tutto il carico di violenza e odio che questo comporta.
E alla fine arrivò la verità ufficiale: Flavio Briatore ha una malattia che l'ha portato al ricovero, alla quale si è aggiunta la positività al Covid
E dire che ben prima di Flavio Briatore, l'idea che il mondo non si poteva fermare per il Covid l'avevano avuta ed esternata con forza in rapida sequenza Giorgio Gori, Beppe Sala e Nicola Zingaretti
Un collega (si fa per dire) di Repubblica, tale Paolo Berizzi, ieri ha scritto che il nubifragio di Verona è una giusta punizione divina per una città ad alto tasso di fascisti
Tra un tampone e l'altro, la politica pare essersi già stancata del Covid e appassionata a un tema che di appassionante ha ben poco.
Maria Elena Boschi ieri l'altro ha giustamente postato il seguente commento: «Ancora un'archiviazione di mio padre su Banca Etruria. Chissà dove sono coloro che in questi anni ci hanno insultato, offeso, minacciato.
Ci sono diversi modi per fare fuori l'avversario politico. Putin, o chi per lui, pare preferire il più antico, diretto e veloce: l'avvelenamento.
Ma quanta paura fa Mario Draghi, se il solo suo apparire sulla scena in un'innocua pubblica conferenza agita i servi di Conte, che si sono precipitati a difesa del loro padrone?