Il romanzo inedito di Céline viene pubblicato da Gallimard dopo novant'anni dalla sua stesura. Era sparito insieme alle "carte perdute". Trafugate nel 1944 dai partigiani francesi
Il romanzo inedito di Céline viene pubblicato da Gallimard dopo novant'anni dalla sua stesura. Era sparito insieme alle "carte perdute". Trafugate nel 1944 dai partigiani francesi
Prima reporter di guerra italiana, tra le più importanti testimoni della storia di fine secolo, Oriana Fallaci ha intervistato le personalità più importanti della sua epoca. È stata una grande scrittrice e una grande giornalista, ma prima di tutto è stata una donna straordinaria.
Nel libro scandalo di De La Mazière - per la prima volta tradotto in italiano - le memorie del giovane sognatore volontario della Divisione SS "Charlemagne" che distrusse la sua carriera e sconvolse la Francia.
Brutto anatroccolo dell'aviazione ma asso nella manica dei servizi segreti Alleati, il Westland Lysander fu il traghettatore delle spie nell'Europa occupata dai nazisti. Le sue specifiche STOL gli consentivano di infiltrare ed esfiltrare agenti segreti del SOE e non solo
Una bracciata dopo l'altra, Mercedes Gleitze ha infranto ogni record nel nuoto. Dimostrando - quasi un secolo fa - come le donne non fossere fatte per "starsene buone a casa".
Durante la Seconda Guerra Mondiale, un pugno di commandos sabotò l'impianto norvegese nella valle di Telemark, dove i nazisti producevano l'acqua pesante. Senza quell'attacco, la Germania avrebbe avuto l'atomica
L'Italia ha espulso trenta diplomatici russi, in linea con la delicata decisione di altri membri dell'Allenza Atlantica. Il sospetto è che siano spie o funzionari in stretto contatto con i servizi segreti russi. La rete d'intelligence stesa da Mosca sul suolo europeo è già nota da tempo
Dall'invasione della Polonia alla Guerra del Golfo, passando per le spie di Cambridge e i conflitti arabo-israeliani: Clare Hollingworth è stata una reporter instancabile, eppure non si riteneva una donna "coraggiosa", solo una persona che voleva fare bene il suo lavoro.
Negli anni '50 gli scenziati sovietici scelsero una cagnetta randagia per compiere i primi passi del programma spaziale Sputnik. Si chiamava Laika, è passata alla storia come l'eroico cane spaziale sacrificato per la scienza
Vecchi amici, ex agenti del Kgb diventati magnati del petrolio e del settore che rifornisce la Difesa, ma anche esperti di comunicazione e consiglieri particolari: gli uomini e le donne dello zar hanno studiato e frequentato a lungo l'Occidente che ora li fronteggia come "nemici".