Baris Oztokac era già finito in carcere per lo stesso reato nel 2018, ma aveva ottenuto la sospensione della pena dopo solo 7 mesi di reclusione. Grazie ad un ricorso, era anche riuscito ad uscire dal Cpr di Torino e ad evitare l'espulsione
Baris Oztokac era già finito in carcere per lo stesso reato nel 2018, ma aveva ottenuto la sospensione della pena dopo solo 7 mesi di reclusione. Grazie ad un ricorso, era anche riuscito ad uscire dal Cpr di Torino e ad evitare l'espulsione
Risultato, peraltro, clandestino sul territorio nazionale, il 19enne è rinchiuso dietro le sbarre del carcere di Uta: ora starà all'ufficio immigrazione determinare o meno la sua espulsione
Baris Oztokac era già finito in carcere per lo stesso reato nel 2018, ma aveva ottenuto la sospensione della pena dopo solo 7 mesi di reclusione. Grazie ad un ricorso, era anche riuscito ad uscire dal Cpr di Torino e ad evitare l'espulsione
Risultato, peraltro, clandestino sul territorio nazionale, il 19enne è rinchiuso dietro le sbarre del carcere di Uta: ora starà all'ufficio immigrazione determinare o meno la sua espulsione
Dopo ore dall'omicidio, sono prevalsi i sensi di colpa ed il nordafricano ha deciso di consegnarsi alla questura del capoluogo ligure. Accorsi sul luogo indicato dal 41enne, gli agenti hanno in effetti rinvenuto il cadavere di una donna
Dopo ore dall'omicidio, sono prevalsi i sensi di colpa ed il nordafricano ha deciso di consegnarsi alla questura del capoluogo ligure. Accorsi sul luogo indicato dal 41enne, gli agenti hanno in effetti rinvenuto il cadavere di una donna
Almeno quattro le vittime dello straniero, le uniche che al momento hanno trovato il coraggio di denunciare: gli inquirenti sono certi che possano essere molti di più
Almeno quattro le vittime dello straniero, le uniche che al momento hanno trovato il coraggio di denunciare: gli inquirenti sono certi che possano essere molte di più
La presunta vittima, figlia di quella che allora era la compagna dello straniero, aveva raccontato di aver bevuto qualche birra insieme al patrigno e di essersi svegliata in giorno dopo con dolori e bruciori ai genitali. La visita ginecologica aveva confermato il rapporto sessuale
La presunta vittima, figlia di quella che allora era la compagna dello straniero, aveva raccontato di aver bevuto qualche birra insieme al patrigno e di essersi svegliata in giorno dopo con dolori e bruciori ai genitali. La visita ginecologica aveva confermato il rapporto sessuale