Dopo una notte trascorsa in cella di sicurezza, o meglio nell'ospedale di Belcolle, dove è stato sottoposto a sedazione, lo straniero è finito dinanzi al giudice: convalida del fermo, ma il pericoloso nigeriano torna a piede libero
Dopo una notte trascorsa in cella di sicurezza, o meglio nell'ospedale di Belcolle, dove è stato sottoposto a sedazione, lo straniero è finito dinanzi al giudice: convalida del fermo, ma il pericoloso nigeriano torna a piede libero
I rappresentanti della lega hanno depositato un'interrogazione perché il sindaco risponda in merito alla concessione della palestra comunale all'associazione “Tidiani”. “Aver la moschea più grande d’Italia, e la seconda in Europa, sembra non essere sufficiente per il sindaco per soddisfare le esigenze delle comunità islamiche”
I rappresentanti della lega hanno depositato un'interrogazione perché il sindaco risponda in merito alla concessione della palestra comunale all'associazione “Tidiani”. “Aver la moschea più grande d’Italia, e la seconda in Europa, sembra non essere sufficiente per il sindaco per soddisfare le esigenze delle comunità islamiche”
Lo straniero aveva rimproverato l'italiano per il fatto di parlare al telefono con voce troppo alta. In breve i toni si sono fatti sempre più accesi, fino al momento in cui l'italiano non ha estratto un coltello dallo zaino, scatenando il panico a bordo prima di fuggire
Lo straniero aveva rimproverato l'italiano per il fatto di parlare al telefono con voce troppo alta. In breve i toni si sono fatti sempre più accesi, fino al momento in cui l'italiano non ha estratto un coltello dallo zaino, scatenando il panico a bordo prima di fuggire
Soccorso dagli agenti della squadra volanti e trasportato in ospedale, il 36enne ha dichiarato di essere stato attaccato da “un uomo di carnagione chiara”. Le indagini degli inquirenti hanno infine portato alla verità: ad accoltellare lo straniero era stato il cugino durante una lite fra ubriachi
Soccorso dagli agenti della squadra volanti e trasportato in ospedale, il 36enne ha dichiarato di essere stato attaccato da “un uomo di carnagione chiara”. Le indagini degli inquirenti hanno infine portato alla verità: ad accoltellare lo straniero era stato il cugino durante una lite fra ubriachi
Prima 300 euro offerti ad uno degli uomini che l'aveva fermato, poi gioca al rilancio con il collega: "500 euro e mi fai scappare". Il violento straniero finisce dietro le sbarre del carcere di Ravenna in attesa dell'udienza di convalida
Prima 300 euro offerti ad uno degli uomini che l'aveva fermato, poi gioca al rilancio con il collega: "500 euro e mi fai scappare". Il violento straniero finisce dietro le sbarre del carcere di Ravenna in attesa dell'udienza di convalida
L'allarme lanciato dalla Cisl Fp Roma capitale e Rieti: "Agenti in servizio privi di spray urticante, di guanti e giubbetti anti-taglio ed alcuni di loro ci risultano addirittura ancora senza manette. Tutto ciò è inaccettabile"