L’uomo, che girava su un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, era completamente ubriaco al momento del sinistro. Convinto, a torto, di aver ragione, ha prima minacciato la donna coinvolta nell’incidente e poi aggredito i carabinieri
L’uomo, che girava su un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, era completamente ubriaco al momento del sinistro. Convinto, a torto, di aver ragione, ha prima minacciato la donna coinvolta nell’incidente e poi aggredito i carabinieri
Provvidenziale l’intervento di due agenti di pattuglia in strada, che hanno subito notato l’atteggiamento sospetto dei tre nordafricani a bordo della Mercedes. In auto è stata trovata droga per un valore complessivo di 200mila euro
Il movimento ha affisso striscioni in città per protestare contro l’amministrazione comunale e la sua intenzione di conferire la cittadinanza onoraria all’ex sindaco indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
L’uomo ha cercato di fare di tutto pur di farsi espellere dal nostro Paese ed alla fine ci è riuscito: dopo vari reati e minacce finisce finalmente dietro le sbarre in attesa del rimpatrio
L’Anak continua ad eruttare senza sosta, la protezione civile invita tutti a tenersi a distanza dalle spiagge: allarme per gli strumenti di segnalazione, non funzionanti dal 2012
A Imola non si fermano gli attacchi rivolti contro il ministro dell’Interno: sull’albero di Natale in centro sono comparsi dei volantini che raffigurano il vicepremier a testa in giù, come la carta dell’Appeso
Stando ai primi rilievi effettuati dai vigili del fuoco, a causare i malori potrebbe essere stato un guasto all’impianto termico della chiesa, che ha liberato del monossido di carbonio: 12 persone, di cui 8 bambini, finiscono in ospedale
Sul 40enne pendeva un ordine di carcerazione per evasione. Fermato per un controllo, ha speronato l’auto dei militari e nella successiva colluttazione uno degli uomini in divisa è rimasto seriamente ferito ad una mano
La provocazione di don Armando Zappolini, parroco no global di Perignano: il presepe viene allestito all’interno di un cassonetto della spazzatura: “Dobbiamo avere il coraggio di fare il presepe dove Gesù ci aspetta, fra quegli scarti dell’umanità che da duemila anni sono la sua gente”
All’origine dei disordini il tentativo di truffa commesso da due giovani sinti ai danni degli africani: la reazione di questi ultimi ha portato i nomadi a scappare ed a chiedere rinforzi tra familiari ed amici