Nel 1975 Rosaria Lopez e Donatella Colasanti vennero sequestrate in una villa del Circeo, dove tre aguzzini le picchiarono e violentarono per ore. La prima venne uccisa, la seconda si salvò solo fingendosi morta. "Un delitto premeditato, caratterizzato da una sadica violenza", ha commentato la criminologa Rosa Francesca Capozza.