
Nel 1923 l'autore scrisse un sorprendente poema dantesco. Con influenze salgariane e melvilliane

La critica ha fatto paragoni con Cormac McCarthy e Philip Roth. Ma non è tutto...

In "Troppe cose a cui pensare", 50 anni di giudizi dello scrittore: dall'editoria al destino dell'uomo

Un esordio narrativo che racconta come alla fine si riesce ad amare infinitamente

Ai gradini di una chiesa, su cui il clown protagonista di Heinrich Böll si rendeva conto di essere l'unico vero volto fra tante maschere, Lorenzo Beccati sostituisce quelli di un centro commerciale. In questo Opinioni di un altro clown (Cairo editore, pagg. 160, euro 13), siamo subito inghiottiti dalla (p)resa diretta del protagonista: un cinquantenne che si trova su quel baratro sociale che consiste nell'essere senza lavoro quando sei troppo giovane per non sperare e troppo vecchio per credere.

Scritta nel 1981, la saga coniuga romanzo di formazione satira e dramma in atmosfere da surrealismo distopico

Uscirà l'edizione rilegata dei libri. C'è poi la esclusiva «shopping bag». Il tutto in attesa della serie televisiva

"Spunta l'alba su Griffintown. All'orizzonte si delinea un paesaggio desolato, attraversato di ruggine dove permane, a strati di un silenzio forzato, un'intera genealogia di oggetti"


