1440 appartamenti sequestrati, edifici su edifici e nient’altro, frutto di un modello fondato esclusivamente sul cemento, che si è sviluppato nel silenzio generale, nonostante le denunce di ambientalisti e cittadini onesti
1440 appartamenti sequestrati, edifici su edifici e nient’altro, frutto di un modello fondato esclusivamente sul cemento, che si è sviluppato nel silenzio generale, nonostante le denunce di ambientalisti e cittadini onesti
Si tratta dell'ennesima ispezione dei carabinieri nell'ambito di indagini coordinate dal procuratore aggiunto di Napoli Giuseppe Lucantonio, che tra le ipotesi non esclude quella del sabotaggio
Dopo una lunga battaglia giudiziaria, durata trentasei anni, gli eredi riceveranno, per il caso di malasanità, 1 milione 50mila euro. La donna, deceduta nel 2011, era ammalata da tempo di tumore al fegato
Al momento del rinvenimento del cadavere, furono avviate immediatamente le indagini dei carabinieri, che ricondussero alle responsabilità della romena. Da qui la svolta e un’inchiesta che ha puntato gli obiettivi su un giro di prostituzione
L’assenza di cinque esponenti della maggioranza, con i rappresentanti dell’opposizione fuori dall’aula, ha impedito che si svolgesse regolarmente la seduta del consiglio comunale
Nel suo ultimo libro-inchiesta "L’Italia non è più italiana" il giornalista Mario Giordano si ferma anche sul litorale domizio nel corso del suo viaggio in giro per la Penisola tra borghi e fabbriche, edifici storici e brand famosi della moda ormai in mano a proprietari stranieri
L’iniziativa provocatoria è del titolare di un bar di via Manzoni a Posillipo, il quale, stufo delle angherie del ladro, chiede aiuto ai concittadini “prendendoli per la gola”. Ghiottonerie a volontà ogni mattina, per sette giorni, a chi dà informazioni utili a carabinieri e polizia per acciuffare il malvivente
Sulla vicenda indagano gli agenti della polizia di Stato. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno del municipio, che potranno dare una mano a riscostruire la dinamica del furto
Il sospetto è che dietro i tanti roghi tossici appiccati in gran parte della regione ci sia un’unica regia, quella della camorra napoletana