La mostra di Napoli che pretende di ispirarsi al Seicento è il solito trionfo di opere "provocatorie". Una inutile compilation di star dell’arte contemporanea e finto scandalo fuori tempo massimo
Nelle scuole e nelle Accademie si celebra ancora il primato della teoria e della concettosità. Così si sono perse le capacità artigianali che facevano la differenza. Ma qualcosa oggi sta cambiando, soprattutto nel design
A New York una esposizione sul regista visionario I suoi disegni, foto e storyboard accanto a Mirò e Dalì. E' la certificazione che non esistono singoli "settori" della creatività, ma talenti a 360 gradi

Per mettere alla prova il nostro grado di emotività, dunque, abbiamo bisogno di "vero": un film choccante, un’opera d’arte provocatoria, da soli non bastano più. A ciò corrisponde l’abbassamento della soglia dell’osceno nell’era contemporanea
Erano pittori "antiprogressisti" che amavano fare quadri La critica li snobbò in nome di avanguardie e installazioni. Dopo decenni si cercò di creare un'arte capace di parlare a tutti, non solo alla critica colta
Apre a Milano una grande rassegna sul pittore Usa più influente del XX secolo: letteratura e cinema gli devono parecchio. Tradizionalista, insiste sulla figurazione quando l'Europa ormai la considera superata: guarda la fotogallery
A Trento crolla l’installazione pensata per nascondere con sacchi di sabbia il monumento a Dante Alighieri. L’ultimo incidente di una lunga serie: le opere contemporanee spesso sono effimere. Anche se costano care