Nonostante la malattia colpisca un numero elevato di persone, non sono ancora note le sue cause
Nonostante la malattia colpisca un numero elevato di persone, non sono ancora note le sue cause
In Italia l'incidenza di questo disturbo del comportamento alimentare è stimata tra lo 0,7% e il 4,6%
La prevenzione si basa su semplici accorgimenti da attuare prima e dopo aver indossato il dispositivo di sicurezza
A lungo andare ripetute scottature aumentano il rischio di sviluppare tumori della pelle come il melanoma
La notizia confortante giunge da uno studio della Northwestern University Feinberg (Chicago, Usa)
Se non trattata per tempo, questa condizione può condurre al cosiddetto coma ipoglicemico
Scoperta per la prima volta nel 1980, venne subito associata all'uso degli assorbenti interni o tamponi
A questa conclusione è giunto uno studio pubblicato su "Science Advances" e condotto da Purnima Kumar della Ohio State University
A differenza della forma attinica, questo disturbo dermatologico non evolve in patologie maligne
Sono incoraggianti i dati emersi dallo studio MuSC 19 promosso dalla Società Italiana di Neurologia e dall'Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la Fondazione Fism