
Dopo 44 anni le Furie Rosse, che hanno eliminato l’Italia nei quarti, sono di nuovo campioni d’Europa. É l’inizio di un dominio che durerà anni. Sul Giornale Riccardo Signori racconta: «La favola del calcio è anche nonno Aragones lanciato in aria dai suoi giocatori»

In Portogallo l’Italia viene eliminata dal «biscotto» tra Norvegia e Svezia. A vincere la meno quotata delle squadre in lizza. I greci battono i padroni di casa con un gol di Charisteas. Tony Damascelli scrive su Il Giornale: «La Grecia trionfa giocando all’italiana»

L’edizione che si chiude a Rotterdam nel Duemila ci consegna una pagina amara. Azzurri in vantaggio raggiunti al 93’ e poi superati dal Golden Gol di Trezeguet. Franco Ordine su Il Giornale: «Destino cinico e baro. Sconfitta che pesa sulle spalle di Del Piero»

A Londra nel 1996 l’attaccante dell’Udinese è il grande protagonista della rimonta della Germania al suo terzo titolo. Anche l’arbitro Pairetto si fa notare e non sempre in positivo. Riccardo Signori sul Giornale: «Campioni brutti. E l’Italia esce sconfitta due volte»

Ripescati per la squalifica della Jugoslavia nel 1992 i danesi conquistano in Svezia il più incredibile dei successi battendo in finale la Germania 2-0. Franco Ordine su Il Giornale la racconta così: «Si, anche noi per una notte siamo stati tutti danesi»

In Germania l’Olanda conquista il suo unico successo. Un gol capolavoro del cigno di Utrecht entra nella Storia. E Giorgio Tosatti su Il Giornale ne esalta il talento: «Non abbiamo saputo apprezzare abbastanza il genio creativo di un fuoriclasse come Van Basten»

Nel 1984 i transalpini vincono in casa piegando la Spagna con un gol di Platini e uno di Bellone, anticipando la vittoria mondiale casalinga del 1998. Tony Damascelli su Il Giornale la racconta così.«Una vittoria del cuore, ma gli spagnoli hanno giocato meglio»

A casa nostra nel 1980 una doppietta di Hrubesch stende la rivelazione Belgio. Azzurri ko dagli 11 metri con i cecoslovacchi. Enrico Maida su Il Giornale spiega il successo tedesco in modo divertito: «Il calcio sta cambiando. Si vede dal colore dei capelli...».

Nel 1976 contro la Germania campione vince una Cenerentola. Alla storia passa un rigore stranissimo calciato da Panenka. Alfio Caruso racconta l’impresa su Il Giornale: «Una squadra senza campioni ma compatta fuori e dentro il campo. Fidanzate comprese»

Wilfred «Billie» Nevill, il capitano, veniva dal Kent, aveva l'età che hanno oggi Kovacic e Berardi, e i baffetti alla moda dell'epoca. Giocava a rugby, a hockey, a cricket, era il più veloce della scuola, il primo della classe
