Il mondo politico siciliano in lutto per la prematura scomparsa dell'assessore regionale Sebastiano Tusa, conosciuto e apprezzato archeologo marino di fama mondiale
Il mondo politico siciliano in lutto per la prematura scomparsa dell'assessore regionale Sebastiano Tusa, conosciuto e apprezzato archeologo marino di fama mondiale
Il ricordo di chi ha lavorato con l'assessore Tusa. Il governatore Musumeci in contatto con la Farnesina: "Sono distrutto. Ho perso un amico", Sgarbi: "Resterà la sua gentilezza".
La scoperta effettuata dal Cacciamine Vieste della Marina Militare grazie alle sofisticate apparecchiature in dotazione. L’incrociatore era affondato nel 1942 al largo di Stromboli
La Polizia ha scoperto un laboratorio artigianale per la produzione di crack. In manette sono finiti due pregiudicati palermitani che spacciavano nel quartiere di Brancaccio
La vicenda risale al 2013, quando il titolare di una gioielleria di Partinico sparò ad un rapinatore che era entrato nella sua abitazione minacciando la sua famiglia. Sei anni dopo è finito sotto processo per eccesso di legittima difesa. Il ladro ferito ha chiesto un risarcimento di 100mila euro per danni fisici
Secondo i giudici l'ex consigliere regionale "ha preso parte a Cosa nostra, destinatario delle preferenze elettorali dell'associazione mafiosa, fornendo un concreto e specifico contributo per garantire gli interessi del sodalizio mafioso".
Durante una manifestazione dell'otto marzo a Palermo, alcune ragazze hanno bruciato una bandiera della Lega. "Un'azione simbolica", spiegano le attiviste. Per il deputato Rizzotto. "Il gesto evoca tempi bui"
I carabinieri hanno arrestato un notaio per capolarato, sfruttamento del lavoro ed estorsione in concorso con un proprio collaboratore. Il professionista, titolare di un'azienda agricola in provincia di Palermo, pagava i braccianti 2 euro l'ora.
Un uomo ha aggredito con una testata un commissario della Polizia municipale, negli uffici di piazza Giulio Cesare a Palermo, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima
La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza della corte d'appello di Palermo riguardante l'omicidio colposo e i falsi collegati alla morte di Valeria Lembo, la giovane mamma di 34 anni uccisa, nel dicembre 2011, da una dose eccessiva di un farmaco chemioterapico