Fanatico ultra nazionalista e grande sponsor della guerra. Colpire Dugin significa minacciare la cerchia più ristretta dello Zar

Fanatico ultra nazionalista e grande sponsor della guerra. Colpire Dugin significa minacciare la cerchia più ristretta dello Zar
Dopo quasi 6 mesi di conflitto le posizioni sono congelate. La Russia bombarda le città, l’Ucraina colpisce la logistica nemica e la Crimea. Lo scenario è quello di una nuova Corea. Ma non è escluso che alla lunga possa favorire il dialogo.
La Cina parteciperà entro fine mese con proprie truppe a esercitazioni militari congiunte in territorio russo
Alla vigilia del congresso del Partito comunista uno sgambetto al leader che cerca il suo terzo mandato. Pronta a difendere Taipei come Kiev: l'America rivendica un ruolo di potenza globale
Ricoverato in ospedale: aiutò l'ascesa dello Zar, da cui poi si allontanò
Le bombe sui silos ucraini fanno traballare l'accordo di Istanbul. Lavrov in missione in Africa: "Via le sanzioni sull'export dei nostri cereali". Mosca insiste sull'asse anti Usa
Putin continua sereno a trattare i suoi interlocutori come fessi patentati
Tra le reazioni internazionali monta la polemica con il governo russo. Tutta l'incredulità degli europei
Ai tempi di George W. Bush si parlava semplicemente di Stati canaglia: quelli che scatenavano guerre d'aggressione, che alimentavano il terrorismo internazionale, che reprimevano i loro stessi popoli con largo uso di violenza poliziesca
Che le sanzioni occidentali non stiano incidendo realmente sull'economia e sulla vita quotidiana dei russi è uno dei motivi forti della propaganda del Cremlino e dei suoi simpatizzanti in Occidente