A Islamabad il tribunale tribale condanna un bambino di 10 anni a pagare una multa di 700.000 rupie. È il prezzo della relazione amorosa con una donna sposata
Le vittime, minorenni, venivano fatte avvicinare alla cattedra

Un uomo di origine albanese si allontana con la spesa ma la transazione con il pos era stata rifiutata. Scatta la violenza al richiamo dell'addetta

Alla stazione di Roma Termini i nomadi si confondono tra la folla vestiti da "bravi ragazzi" e con il badge al collo. Così mettono a segno furti e borseggi

Ancora terrore sui treni. Insultata da sei rom una giovane capotreno. L'episodio è avvenuto sulla linea ferroviaria Gallarate-Varese

Dopo l'aggressione al capotreno, abbiamo visitato le stazioni milanesi trasformate in favela: ecco cosa abbiamo trovato

Dopo l'arrivo della pattuglia della Polizia di Stato ci avviciniamo al vagone dove dormono due clandestini. Un agente li sveglia. Un marocchino e un algerino, clandestini entrambi, senza documenti, in pessime condizioni fisiche. Il marocchino è clandestino in Italia dal 2001. Ecco il loro traumatico risveglio. Dopo un rapido controllo perdiamo le tracce.


I dipendenti delle Ferrovie dello Stato che lavorano all'interno della rimessa ferroviaria si sfogano : "Questa è terra di nessuno". Di notte c'è di tutto tra clandestini, rom, extracomunitari. I dipendenti si barricano negli uffici con la porta antipanico e non si azzardano ad avvicinarsi ai vagoni. Ascoltate la loro difficile convivenza tra furti, minacce e paure.

Nella rimessa ferroviaria di via Saccardo a Milano, una zona di proprietà delle Fs, rom e clandestini occupano i vagoni abbandonati. Pochi mesi fa è andato a fuoco un vagone dove dormiva una famiglia di nomadi. Nell'area lavorano operai, addetti delle Ferrovie dello Stato, rom e clandestini. Una situazione surreale che scatena paura, minacce e furti.
