
Chico Forti non ha ricevuto alcun trattamento privilegiato allorché gli è stato concesso di fare visita alla madre quasi centenaria

Di solito non piango neanche ai funerali, ma mercoledì sera alla fine della partita con il Bayer, la finale calcistica della ex coppa Uefa, mi sono sfuggite un paio di lacrimucce

L'Europa serve quando lavora alle grandi questioni, ma quando arriva a legiferare tutto diventa un problema. L'Italia deve lavorare prima e soprattutto ai suoi problemi interni e poi preoccuparsi delle richieste di Bruxelles. Il commento del direttore Vittorio Feltri

Occorre che le imposte siano tutti a pagarle e non soltanto i poveri cristiani onesti, mentre i furbi paperoni non versano un misero euro

Il redditometro è uno strumento per la lotta all'evasione e non ha niente di comunista. Si tratta in realtà di uno strumento liberale che assegna a tutti l'onere di denunciare quanto guadagna. Il commento del direttore Vittorio Feltri

Le espressioni di solidarietà nei confronti del popolo iraniano per la dipartita, in un incidente nei cieli, del presidente Raisi non fanno altro che confermare due elementi

Equiparare Hamas, che è una organizzazione terroristica e Israele che è uno stato democratico è poco digeribile. Ma l'esagerazione della guerra meritava una punizione. E la decisione della corte dell'Aja va proprio in quella direzione. Il commento del direttore Vittorio Feltri

Sai come si dice, persino un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno

Chico Forti rientra in Italia. Ma la cosa che ci ha più stupito è che anche Di Maio si era adoperato per farlo rientrare in Italia e oggi che a riuscire nell'impresa è Giorgia Meloni, il Fatto Quotidiano ha accolto la notizia chiamandolo assassino. Da vittima ad assassino: un abisso di stupidità

Il ritorno di Chico Forti in Italia è uno degli eventi più importanti di questi giorni e devo confessare che il titolo della prima pagina del Fatto Quotidiano di ieri (Benvenuto assassino) mi appare alla stregua di un pugno in faccia
