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Vittorio Macioce

Foto profilo di Vittorio Macioce

Vittorio Macioce si ritrova spesso a muoversi tra i vari confini del giornalismo. Ed è un po' come spostarsi tra le linee, in una sorta di terra di nessuno. È capo redattore e da qualche tempo ha lasciato Milano per Roma. È cresciuto ad Alvito, un piccolo paese tra Sora e Cassino, nel versante laziale del Parco Nazionale d'Abruzzo. Quando può continua a seguire la narrativa, soprattutto quella americana. È convinto che incroci e crocicchi siano il posto più interessante per osservare il mondo.

È l'autore del romanzo "Dice Angelica" (Salani).

Respira e sta in piedi, con la tromba in mano, come ad aspettare un segno. Due carabinieri con il pennacchio posano una corona sulla lapide e poi si spostano ai lati, anche loro fermi, in attesa. Nessuno parla.

Vittorio Macioce
Il Silenzio che ha squarciato un anno

Questi sono i mesi in cui ci stiamo giocando il futuro. È adesso che si mischiano le carte della storia e si vede il destino delle nazioni per i prossimi decenni

Vittorio Macioce
La locomotiva tedesca e la zavorra europea

Il Pd non è donna. Il Pd è il ritorno sulla scena di Enrico Letta dopo sette anni e, a vederli da qui, sembrano quasi un secolo

Vittorio Macioce
La prima mossa è uno scivolone

Al di là dell'orizzonte c'è un "mostro" in attesa, di cui non si conosce ancora con precisione la massa, ma si sa che è grosso e fa paura.

Vittorio Macioce
L'idea di Draghi per salvare l'occupazione

Non chiamatelo hub. Non è per diffidenza verso le parole degli altri. Non è per il rifiuto sciovinista dell'inglese come lingua universale. È solo per non cancellare il nome che noi diamo alle cose.

Vittorio Macioce
Il premier Mario Draghi

Non è mai facile fidarsi della macchina dello Stato. Ti ci perdi. Non la riconosci. È un labirinto che ti appare senza fine, ti disorienta, ti ingoia, e non ti viene facile chiamarlo amico

Vittorio Macioce
Se sono i liberali a salvare lo Stato

Non ti chiedi più quando finirà. Non è rassegnazione e neppure abitudine. È che qualsiasi risposta rischia di svuotarti e di far cadere una nuova illusione

Vittorio Macioce
Un purgatorio sempre diverso

Il Pd ha perso un altro ormeggio. Non è una stagione di certezze, ma il partito di Zingaretti vede svanire tutti i punti di riferimento

Vittorio Macioce
Così il Pd perde la sua "riserva"
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