Il Cairo

L'ateneo parla di una scelta in nome di una "migliore comunicazione" con gli studenti. Non è la prima decisione di questo tipo

Andrea Cortellari
Una donna con il niqab allo stadio con suo figlio durante il match di Coppa Africa contro il Botswana

Una forte esplosione ha scosso Il Cairo nella notte. Lo scoppio è avvenuto nei pressi di un edificio pubblico della Sicurezza e di un tribunale, nella periferia Nord della capitale egiziana. Almeno 23 persone, tra cui sei poliziotti, sono rimaste ferite. L'attentato è stato rivendicato su Facebook da un gruppo black bloc egiziano ed è avvenuto all'indomani del varo di leggi più stringenti contro il terrorismo che attribuiscono maggiori poteri alla polizia. Testimoni oculari hanno detto che l'esplosione ha colpito alcuni degli edifici circostanti, tra cui una scuola. Il ministero dell'Interno, in un comunicato, ha spiegato che "l'esplosione è stata causata da un'autobomba fermata davanti all'edificio di sicurezza nazionale e il conducente è fuggito su una moto"

LaPresse
Attentato al Cairo: colpiti palazzo Sicurezza e tribunale

Il momento dell'esplosione della bomba davanti al consolato italiano ripreso da un autista dall'autostrada. A cura di VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev

Agenzia Vista
Cairo, il momento dell'esplosione al consolato
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