L'esercito sgombera i sit-in dei manifestanti pro Morsi, il presidente deposto il 3 luglio scorso. I Fratelli musulmani parlano di 500 morti. Per al Jazeera sono almeno 300, 15 secondo il governo egiziano

L'esercito sgombera i sit-in dei manifestanti pro Morsi, il presidente deposto il 3 luglio scorso. I Fratelli musulmani parlano di 500 morti. Per al Jazeera sono almeno 300, 15 secondo il governo egiziano
L'esercito sgombera i sit-in dei manifestanti pro Morsi, il presidente deposto il 3 luglio scorso. I Fratelli musulmani parlano di 500 morti. Per al Jazeera sono almeno 300, 15 secondo il governo egiziano
Lacrimogeni contro i manifestanti. I pro Morsi dettano le condizioni per la trattativa
Il portavoce dei Fratelli Musulmani: "Non sparano per ferire, ma per uccidere". Almeno cinque morti negli scontri di ieri ad Alessandria
Piazze contro al Cairo: interviene l'esercito. I Fratelli musulmani non si arrendono: "Nuove proteste". Ucciso un prete cristiano nel Nord del Sinai
Scontri a fuoco al Cairo tra i manifestanti pro Morsi e l'esercito. Il presidente ad interim Mansour scioglie il parlamento. Tafferugli vicino piazza Tahrir: interviene l'esercito con i blindati. Le forze armate annunciano il coprifuoco nel Nord Sinai
Migliaia di manifestanti marciano verso il ministero della Difesa. Pro e anti-Morsi si scambiano colpi di arma da fuoco vicino all'università dove si sono radunati i supporter del presidente deposto. Spari sul corteo, tre morti. Ma l'esercito smentisce di aver fatto fuoco
Il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente egiziano Mohamed Morsi denuncia che è in atto un golpe militare. Golpe che, ha aggiunto, non potrà avere successo a meno di un carneficina perché il presidente può contare sulla resistenza del popolo