I fatti, tuttavia, risalgono al 17 maggio del 2015, quando Salvini, in visita a Imperia a sostegno dei lavoratori del pastificio Agnesi, che era in chiusura, fu oggetto di una dura contestazione da parte degli “antagonisti"
I fatti, tuttavia, risalgono al 17 maggio del 2015, quando Salvini, in visita a Imperia a sostegno dei lavoratori del pastificio Agnesi, che era in chiusura, fu oggetto di una dura contestazione da parte degli “antagonisti"
Sono davvero parole forti quelle contenute nelle motivazioni della sentenza di condanna, in primo grado, a 6 anni e 6 mesi di reclusione, contro la dottoressa Simona Del Vecchio, all’epoca dei fatti dirigente di Struttura complessa di Medicina legale
A farne le spese sono i Comuni del Golfo Dianese, al confine con la provincia di Savona, dove i capi di bestiame sono accusati di distruggere tutto quello che trovano sul proprio cammino, come orti, piante e intere coltivazioni
Un gesto d’impeto, un colpo di testa, che a un trentaquattrenne imperiese è costato un’indagine per furto aggravato e simulazione di reato
"Tu asfalta e se ne rimane qualcuno metti retro e asfalta di nuovo”, "Ma secchi al primo colpo!!!”. E poi: "Chiamate la protezione animali”. Sono alcune delle frasi incriminate e costate una denuncia all’autorità giudiziaria a undici imperiesi
Il curioso episodio è accaduto al camposanto di Oneglia, a Imperia. Protagonista è David De Grossi, che denuncia pubblicamente il disservizio.
Feriti in modo lieve anche otto passeggeri della corriera (della linea Imperia-Sanremo), tra cui una donna in stato di gravidanza, che sono stati portati in ospedale per curare: chi una contusione al naso e chi alla gamba o al costato.
Si erano attrezzati proprio come delle spie: chi con la microcamera hi-tech infilata nella scollatura della camicia; chi con l’auricolare di ultima generazione. L’obiettivo era lo stesso: superare i quiz dell’esame di guida alla Motorizzazione civile di Imperia.
E’ probabile che gli ultimi casi accertati, non fossero gli unici ed è per questo motivo, che gli investigatori invitano chiunque avesse subito molestie a farsi avanti e denunciare.
A lanciare il grido di allarme è il sindacalista Uil-Pa, Fabio Pagani della polizia penitenziaria, secondo il quale il carcere di Sanremo è già sovraffollato con i suoi 230 detenuti e aggiungerne degli altri, senza averlo primo sfollato, potrebbe creare un pericolo per quanto riguarda l’ordine pubblico.