Un boato e poi l’esplosione. Ad Arnesano, in provincia di Lecce, grave incidente in una fabbrica di fuochi d’artificio
Un boato e poi l’esplosione. Ad Arnesano, in provincia di Lecce, grave incidente in una fabbrica di fuochi d’artificio
L’aggressione si è svolta in due distinti momenti. La prima nei pressi della stazione, dopo una discussione con due prostitute di nazionalità bulgara. La seconda dopo un incontro casuale in viale Università nei pressi di un rivenditore di kebab: feriti in modo serio i due pakistani, cui sono stati attribuiti 15 e 20 giorni di prognosi al pronto soccorso
L’aggressione si è svolta in due distinti momenti. La prima nei pressi della stazione, dopo una discussione con due prostitute di nazionalità bulgara. La seconda dopo un incontro casuale in viale Università nei pressi di un rivenditore di kebab: feriti in modo serio i due pakistani, cui sono stati attribuiti 15 e 20 giorni di prognosi al pronto soccorso
L’aggressore, un indiano ben noto a residenti e forze dell’ordine, è irregolare da anni sul territorio nazionale ed ha accumulato una cospicua collezione di decreti d’espulsione, mai rispettati. Si trova ora dietro le sbarre del carcere di Borgo San Nicola
L’aggressore, un indiano ben noto a residenti e forze dell’ordine, è irregolare da anni sul territorio nazionale ed ha accumulato una cospicua collezione di decreti d’espulsione, mai rispettati. Si trova ora dietro le sbarre del carcere di Borgo San Nicola
Anche un'altra donna è stata ricoverata a Copertino
Scaduti centinaia di contratti tra interinali ed agenzie di somministrazione che non sono stati rinnovati. Secondo le intenzioni di Di Maio il limite ai rinnovi dei contratti precari avrebbe dovuto incentivare il ricorso al tempo indeterminato, in realtà l’effetto ottenuto è stato opposto
La rivelazione della giornalista Monica Setta. Ora il popolare cantante pensa ai figli e alla musica. E se ne parlerà a "Domenica Live" di Barbara D'Urso
La Corte di Cassazione conferma il verdetto della Corte d’Appello: 8 anni e 2 mesi per gli educatori che torturavano i piccoli ospiti della comunità “Oberon”, sottoponendoli a messe sataniche e violenze di ogni genere
La Corte di Cassazione conferma il verdetto della Corte d’Appello: 8 anni e 2 mesi per gli educatori che torturavano i piccoli ospiti della comunità “Oberon”, sottoponendoli a messe sataniche e violenze di ogni genere