
Missione a sorpresa del ministro degli Esteri italiano in Libia

Il Califfato sta ammassando sempre più truppe per procedere all'occupazione dei pozzi della parte orientale del Paese. L'allarme delle società che ne garantiscono la sicurezza

Obama torna a mostrare insofferenza per la guerra in cui è stato trascinato da Sarkozy e Cameron. Pur difendendo l'intervento militare del 2011 ammette: "Non avevamo un piano per il dopo Gheddafi". E questo ha aperto le porte all'Isis

"Con il caso Ruby la Boccassini deligittimò il premier Berlusconi. E Sarkozy fece cadere Gheddafi". Sgarbi in un'intervista a Libero spiega come l'Occidente si è fatto sottomettere all'islam

Sebbene passato in secondo piano dopo gli attentati di Bruxelles, la possibilità di un intervento internazionale in Libia a guida italiana rimane ancora paventato da molti. Ma gli italiani sarebbero pronti?

Secondo la stampa locale il premier di uno dei governi si è rifugiato a Misurata

Il sostegno al governo, bloccato in una base navale a Tripoli, dà agli estremisti islamici l'occasione di imporci una facile etichetta: quella di neocolonialisti


Scartata l'ipotesi di usare l'aeroporto di Mitiga a causa dei colpi di contraerea esplosi dalle milizie

Sull’ipotesi di un intervento militare inLibia si assiste a un ribaltamento dei ruoli
