È tradizione in Messico bruciare, nella notte del sabato santo, immagini di Giuda, il discepolo che tradì Gesù. Ma quest'anno sono state bruciate molte effigi di Trump

È tradizione in Messico bruciare, nella notte del sabato santo, immagini di Giuda, il discepolo che tradì Gesù. Ma quest'anno sono state bruciate molte effigi di Trump
Sta rapidamente crescendo il numero di migranti dall'Africa che cercano di scavalcare il muro che separa Messico e Stati Uniti
Negli Stati Uniti non importa che tu sia giovane o anziano, uomo o donna, regolare o clandestino.L’unica cosa importante è che tu non delinqua. Sul territorio americano sono presenti 2,1 milioni di immigrati illegali, entrati nel paese prima del 2000, quando erano ancora bambini
In Messico i polleros trasportano illegalmente i migranti negli Usa. Nel 2015 hanno provocato la morte di 137 persone
Un uomo ricoverato per alcolismo aveva fatto perdere le sue tracce per giorni
Il carcere dell'infamia. I detenuti pagavano fino ad 800 euro al mese per le celle migliori
"Mai più morte e sfruttamento! C'è sempre tempo per cambiare, c'è sempre una via d'uscita e un'opportunità, c'è sempre tempo per implorare la misericordia del Padre". Sono le parole di Papa Francesco a Ciudad Juarez, ultima tappa del suo viaggio in Messico, a soli 80 metri dal confine con gli Usa. Migliaia le persone presenti. Circa 50mila i fedeli in territorio texano, che Bergoglio ha più volte salutato, al di là del 'muro della vergogna', come i messicani chiamano la barriera anti migranti che separa i due Paesi. Il Papa si è soffermato sulle sofferenze che i migranti devono affrontare nel percorso verso la speranza di una vita migliore, un percorso pieno di terribile ingiustizia – ha detto – di schiavitù, rapimenti, estorsioni. “Molti dei nostri fratelli sono oggetto del business del traffico di esseri umani. Non possiamo negare una crisi umanitaria che negli ultimi anni ha visto la migrazione di milioni di persone”, ha insistito il pontefice che ha chiesto a Dio il “dono della conversione, il dono delle lacrime”. La frontiera messicana è stata l'ultima tappa del viaggio di Bergoglio nel Paese, prima di ripartire verso il Vaticano
"Chi ha sofferto profondamente il dolore e, potremmo dire, ha sperimentato l’inferno può diventare un profeta nella società. Lavorate perchè questa società che usa e getta non continui a mietere vittime"
Mentre l'aereo di Francesco atterava sulla pista di Città del Messico un raggio di luce ha colpito l'aereo. Ora la torre di controllo informerà le autorità compententi
Troppo entusiasmo per Papa Francesco