Pakistan

"Ieri, nel Pakistan centrale, la Santa Pasqua è stata insanguinata da un esecrabile attentato, che ha fatto strage di tante persone innocenti, per la maggior parte famiglie della minoranza cristiana - specialmente donne e bambini - raccolte in un parco pubblico per trascorrere nella gioia la festività pasquale". Così Papa Francesco al termine del Regina Coeli in Vaticano nel Lunedì dell'Angelo. "Desidero manifestare la mia vicinanza a quanti sono stati colpiti da questo crimine vile e insensato,- ha sottolineato Bergoglio - e invito a pregare il Signore per le numerose vittime e per i loro cari". Il Papa ha fatto "appello alle Autorità civili e a tutte le componenti sociali di quella Nazione, perché compiano ogni sforzo per ridare sicurezza e serenità alla popolazione e, in particolare, alle minoranze religiose più vulnerabili". "Ripeto ancora una volta - sottoliena Beroglio al termine del Regona Coeli in Vaticano - che la violenza e l'odio omicida conducono solamente al dolore e alla distruzione; il rispetto e la fraternità sono l'unica via per giungere alla pace”

LaPresse
Pakistan, Papa: "Attacco vile e insensato"

Il Pakistan ancora insanguinato dal terrorismo. Colpito un parco per famiglie a Lahore: il kamikaze si fa esplodere vicino alle altalene dei bambini. "È una carneficina". Almeno 72 morti e 359 feriti. I testimoni: "Ci sono sangue e resti umani sparsi sull'erba"

Sergio Rame
Pasqua insanguinata in Pakistan: è strage nel parco dei bimbi

Monsignor Joseph Coutts è un testimone”. Così Fausto Biloslavo, il 2 marzo scorso, apriva l’incontro – reso possibile grazie alla collaborazione tra Gli Occhi della Guerra, Il Giornale e la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre – tra Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi e i lettori del nostro quotidiano

Matteo Carnieletto
L'arcivescovo di Karachi con i lettori de Il Giornale

A cinque anni dall'assassinio ad Islamabad del ministro cattolico delle Minoranze religiose, Shahbaz Bhatti, l'arcivescovo di Karachi, monsignor Joseph Coutts, è intervenuto al Senato per parlare della situazione della minoranza cristiana in Pakistan

Alessandra Benignetti
Il ministro Shahbaz Bhatti e Shahid Mobeen. Fonte: ACS Italia
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica