L'uomo ha pagato quasi 4mila euro per un viaggio ininterrotto di tre giorni

L'uomo ha pagato quasi 4mila euro per un viaggio ininterrotto di tre giorni
È successo a Labico, provincia di Roma. La signora di 81 anni è fuggita di casa per lo spavento
Il governo inglese avvisa i turisti del pericolo di furti e scippi alla stazione Termini e sui bus. Il sindaco di Roma: "Londra è molto più pericolosa"
Il givoane 20enne, in preda ad una crisi d’astinenza, ha rincorso la donna in casa spingendola oltre la ringhiera. La vittima è ricoverata ma non è in pericolo di vita
L’ingresso e il passaggio sono interdetti a tutti quelli che non lavorano per il Quirinale. Non si può passare neanche a nuoto
Gli occupanti del teatro dovrebbero uscire oggi, ma vogliono rinviare tutto
In un bar vicino alla fontana di Trevi, due turisti americani hanno pagato un conto salato. Poi si sono presentati al bar coi carabinieri
Due fiocchi azzurri per due piccoli del "cane pitturato" originario dell'Africa subsahariana, a forte rischio d'estinzione Entrambi maschi, sono nati tra il 27 e il 28 maggio e da poco escono dalla loro tana sottoterra
Roma. Terme di Caracalla gremite di spettatori venuti da tutto il mondo, ansiosi di assistere alla prima messa in scena della Boheme di Puccini (regia Davide Livermore, direttore d'orchestra Daniele Rustioni). Con mezz'ora di ritardo rispetto all'orario d'inizio il sovrintendente Fuortes ha annunciato che a causa di uno sciopero contro il taglio di 120 posti di lavoro (annunciato da giorni), l'opera sarebbe andata in scena senza orchestra, con il solo accompagnamento del pianoforte. La quasi totalità degli spettatori, alcuni solidali con gli scioperanti, altri rifiutandosi di assistere ad un martirio artistico, ha deciso di andar via lasciando semivuoto l'anfiteatro. All'uscita l'ennesima beffa. Non essendo possibile rimborsare sul posto gli oltre mille delusi, la direzione ha improvvisato un banchetto dove una responsabile siglava i biglietti che sarebbero poi stati rimborsati presso il botteghino del teatro dell'Opera. A cura di Bobomatto
Il sindaco di Roma vuole alzare la tassa di soggiorno da 7 a 10 euro. Ma così rischia di scoraggiare il turismo di massa