Il parroco della chiesa di Villa San Giovanni, poco lontano dal luogo dove è stato ucciso l'attentatore di Berlino, denuncia l'occupazione abusiva degli immigrati: "Clandestini e senza controllo"

Il parroco della chiesa di Villa San Giovanni, poco lontano dal luogo dove è stato ucciso l'attentatore di Berlino, denuncia l'occupazione abusiva degli immigrati: "Clandestini e senza controllo"
Dopo aver ucciso a Sesto San Giovanni Anis Amri, Luca Scatà è diventato un eroe per tutto il mondo. Ora il padre confessa che da quel giorno la famiglia vive sotto scorta: "Non abbiamo paura. Siamo protetti"
Sesto San Giovanni, scooter travolge vigile in diretta tv a pochi passi dal luogo in cui è morto il terrorista autore della strage di Berlino
Recuperato un cellulare nello zaino del jihadista di Berlino. La polizia cerca i contatti italiani di Anis Amri
Amri arriva a Torino dalla Francia. Lì si ferma qualche giorno. Poi si sposta su Milano. All'una di notte è in stazione centrale, alle tre a Sesto San Giovanni
I famigliari del terrorista Anis Amri, secondo quanto riporta l'emittente radiofonica Mosaique Fm, sono andati dalle autorità tunisine perché devono "rivelare la verità sul coinvolgimento del loro congiunto nell'attacco di Berlino e per reclamare il rimpatrio delle spoglie"
Il controllo davanti alla stazione di Sesto, poi la sparatoria. Così Amri ha provato a uccidere i poliziotti che lo avevano fermato
I soccorritori hanno tentato di salvare la vita al terrorista: lo testimoniano le foto del cadavere con l'ago in vena e la cannula respiratoria in bocca
La maestra d'italiano che aveva conosciuto Anis Amri in carcere appare sconvolta ai microfoni di Siciliainformazioni.com e confessa che non si sarebbe mai immaginata un comportamento del genere da quel ragazzo così "chiuso ed introverso"
Una fonte giudiziaria avrebbe riferito all'agenzia Reuters che la polizia aveva avuto una soffiata secondo cui Amri poteva trovarsi nella zona di Milano e per questo erano state mandate pattuglie aggiuntive per cercarlo. Ma il questore di Milano nega tutto