Il Tycoon si dissocia dalla vecchia scuola americana che vuole "contenere" la Russia, allarmando l'Europa

Il Tycoon si dissocia dalla vecchia scuola americana che vuole "contenere" la Russia, allarmando l'Europa
Bill de Blasio sarebbe pronto a cancellare le liste di immigrati per impedire la deportazione degli irregolari annunciata dal presidente Trump
Xi Jinping chiama da Pechino il presidente eletto e lo "ammorbidisce": presto un incontro tra i due leader
Xi Jinping ammorbidisce il neo eletto: presto un incontro Obama torna a parlare: "Trump presidente mi preoccupa"
In partenza per l'ultimo viaggio in Europa, ribadisce l'impegno per la transizione
I due leader al telefono promettono di stabilire migliori relazioni bilaterali
A pochi giorni dall’elezione del tycoon americano, il primo ministro ceco Bohuslav Sobotka bolla la possibilità di dislocare nel Paese un radar degli Stati Uniti e auspica il dialogo tra Usa e Russia per il bene dell’Europa
L'ex mente di Breitbart ha già guidato la campagna elettorale per i Repubblicani
Ecco perché il "tycoon" non solo non è affatto fascista ma ha convinto le minoranze
Uno dei punti chiave della campagna elettorale sui quali si è accanita l’anti-propaganda del mainstrem mediatico internazionale è la costruzione del famoso muro di separazione sul confine tra gli Stati Uniti ed il Messico, secondo una aggressiva logica di limitazione dell’immigrazione clandestina verso il Paese a stelle e strisce. Proprio oggi è stata infatti diffusa la notizia di alcune dichiarazioni del nuovo Presidente americano sull’espulsione dal Paese di oltre tre milioni di immigrati clandestini, così come sono stati fatti dei riferimenti circa la realizzazione di questo muro.