Simona è nata nel 1973. «Ho fatto il liceo linguistico, parlo inglese, francese, spagnolo e tedesco. Mi sono laureata nel 2005 in Scienze della Comunicazione. Mentre studiavo ho sempre lavorato. Fare il giornalista oggi non è facile, in molti sono disposti a lavorare quasi gratis con la speranza di entrare in una redazione. Io sono stata assunta come giornalista praticante nel 2005. Dopo due anni, nel 2007, sono andata a Roma a fare lesame di stato e sono quindi diventata una giornalista professionista. Oggi lavoro per un importante editore e sono redattrice di un noto mensile nazionale. La mia busta paga è di 1.306 euro per 14 mensilità. Sarebbero circa 70 in più ma li devo versare obbligatoriamente alla Casagit, unassicurazione medica dei giornalisti.
Il mio impegno formale è di sette ore e un quarto al giorno ma in realtà ne lavoro almeno nove per cinque giorni alla settimana. Mai il sabato e la domenica. Gli straordinari non sono retribuiti perché dicono che è colpa mia se sono lenta salvo poi, il giorno dopo, caricarmi di lavoro più degli altri dicendo che tanto sono molto veloce».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.