Si ricordano dellutente dopo due anni e gli sparano così, tra capo e collo, una maxi bolletta degli arretrati da togliere il fiato, 17mila e rotti euro, salvo poi chiedere scusa e proporre un «patteggiamento». Protagonista A2A, società nata lanno scorso con la fusione delle milanesi Aem, gas ed elettricità, e Amsa, rifiuti, con la bresciana Asm, acqua luce e gas, che dopo aver sostituito un contatore, si sono scordati completamente del cliente.
La disavventura è capitata a Francesco Salio, proprietario insieme alla moglie, intestataria del contratto di energia elettrica, del bar Viennese di Tuscolano Maderno nel Bresciano. Il disguido nasce con la sostituzione del contatore nellottobre di due anni fa, quando viene interrotto linvio delle bollette. A distanza di quasi due anni A2A si accorge dellerrore e pone rimedio: fatturando tutto quello che non era stato fatturato fino allaprile del 2009. E così invia una prima bolletta da 10.991 euro, due giorni dopo unaltra da 2.196 euro e a seguire altre fatture da 847, 2.705 e 901 euro per un totale di oltre 17.600 euro.
Il caso del signor Salio, che aveva più volte chiesto chiarimenti ad A2A per il mancato invio delle bollette senza avere alcuna risposta, è arrivato sulle scrivanie dei legali del Codacons che hanno provveduto a segnalare il problema allAuthority per lenergia. Asmea, la società di vendita di A2A, ha subito risposto ammettendo lerrore: «la fatturazione ha subito una interruzione a seguito di un errore registrato in occasione della sostituzione del misuratore in data 11 ottobre 2007 che ha comportato la mancata acquisizione delle letture e relativa fatturazione».
Morale della favola, ammesso lerrore, lAzienda concederà ai proprietari del bar il pagamento in 20 comode rate da 884.39 euro, senza interessi. Comunque un risparmio, visto che hanno rimandato per quasi due anni pagamenti ma non avranno a carico gli oneri finanziari che normalmente maturano quando si ottiene una dilazione dei pagamenti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.