Dovrà scontare dodici anni di reclusione un maestro romano di 36 anni, P.L., che secondo il tribunale ha abusato tra il 2004 e il 2006 di due allieve minorenni durante alcune lezioni private. Luomo è anche accusato di detenzione di materiale pedo-pornografico e diffamazione. La sentenza è stata emessa ieri con rito abbreviato dal Gup Marina Finiti. Le indagini iniziarono a luglio 2006, quando la madre di una delle due vittime presentò denuncia in magistratura. Luomo abusò prima di una bambina di 10 anni, durante quattro lezioni che si tennero a luglio 2004. La seconda vittima fu la figlia della cugina di quella che allepoca era la sua fidanzata. Il maestro violentò la piccola di 8 anni durante le ripetizioni che si svolsero da febbraio a giugno 2006. P.L. utilizzò le stesse modalità per abusare delle due minorenni, senza fare insospettire le famiglie. Si era dichiarato un insegnante referenziato in possesso di due lauree e aveva offerto due ore di lezioni gratuite a settimana. Le violenze si consumavano nel suo appartamento. P.L. poteva contare sul silenzio delle sue piccole allieve, che minacciava affinché non raccontassero nulla in famiglia, perché quello sarebbe stato il loro segreto.
A inchiodare linsegnante fu anche il ritrovamento di alcuni video a contenuto pedo-pornografico. Il 36enne filmò inoltre i momenti di intimità che ebbe con la fidanzata di allora, i cui video, corredati di recapito della donna, furono diffusi su internet.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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