Addio piccolo-grande amico Si spegne il mitico "Arnold"

Gary Coleman, il piccolo interpretre della fortunata serie tv "Arnold" è morto in un ospedale dello Utah in seguito ad un'emorragia cerebrale. Si spegne una vita fatta di successi e sofferenze. Di fianco a lui fino all'ultimo momento, l'ex moglie Shannon Price

Addio piccolo-grande amico 
Si spegne il mitico "Arnold"

Salt Lake City (Utah) - Dopo una vita di successi e sofferenze, Gary Coleman si è spento allo Utah Valley Regional Medical Center di Provo in seguito ad una violenta emorragia cerebrale. Il bimbo prodigio della serie televisiva "Arnold" aveva 42 anni.

Incidente Coleman era caduto mercoledì nella sua abitazione a Santaquin (Utah) ferendosi gravemente alla testa. Dopo la corsa in ospedale gli era stata diagnosticata una emorragia cerebrale. Da ieri aveva perso conoscenza ed era tenuto in vita dalle apparecchiature ospedaliere. Oggi è stato deciso di staccare la spina, con il consenso della moglie Shannon. Quella stessa Shannon Price per la quale Coleman ha dato e ricevuto gioia e dolore.

Vita travagliata Coleman infatti è stato bersagliato per tutta la vita da gravi problemi di salute, nonchè da problemi familiari e legali. Nato con una grave malattia renale congenita, che aveva bloccato da adulto la sua crescita a 142 centimetri, il bimbo prodigio aveva dovuto sottoporsi durante la sua vita a due trapianti di reni e a trattamento quotidiano di dialisi.

Arnold L’attore aveva raggiunto il massimo successo professionale con la serie televisiva "Arnold", andata in onda in America dal 1978 al 1986 con il titolo "Diff’rent Strokes", dove interpretava il ruolo di un bimbo adottato da un ricco vedovo. La serie aveva dato grande popolarità all’attore che all’epoca guadagnava 100 mila dollari a puntata. Ma i suoi risparmi erano stati subito dilapidati dai genitori e dal manager ancora pima che l'attore avesse l'età per goderseli. Coleman anni dopo aveva fatto causa ma nel 1999 aveva dovuto dichiarare bancarotta.

Problemi con la giustizia L'infelicità nei rapporti familiari era stata accompagnata da numerosi altri problemi legali. Nel 1998 era stato accusato di avere picchiato una donna che l’aveva sbeffeggiato, mentre lavorava come guardia di sicurezza, per la fine malinconica della sua carriera. L’ex-bimbo prodigio aveva continuato a girare sporadicamente film anche se le sue caratteristiche fisiche limitavano il raggio dei suoi ruoli. Nel 2006 aveva girato in Utah il film comico "Church Ball" conoscendo sul set Shannon Price, la donna che sarebbe diventata l’anno successivo sua moglie. Ma la coppia aveva avuto una vita travagliata.

Divorzio e malattia La polizia più volte era intervenuta per episodi di violenza domestica. I due erano apparsi due anni fa in Tv, davanti ad un giudice, nella serie "Divorce Court" raccontando i loro problemi coniugali nell’intento di salvare il loro matrimonio. Ma l’attività professionale di Coleman era stata continuamente bersagliata dai problemi di salute. Nel febbraio scorso, mentre girava il film "The Insider", era stato colto da un attacco epilettico.

Politica Aveva tentato anche la carriera politica.

Nel 2003 si era presentato come governatore della California. Si era piazzato all’ottavo posto su 135 candidati raccogliendo, probabilmente grazie alla sua fama televisiva, un totale di 12.242 voti. Era stato battuto da un'altra star dello spettacolo, Arnold Schwarzenegger.

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