Adriano è tornato in Italia "Voglio giocare con Totti"

Milano - Non è più l'Imperatore ma in Italia ha lasciato un bel ricordo. Il suo addio al Belpaese aveva lasciato il segno e un po' di tristezza in casa Inter. Neanche Mourinho era riuscito a ridargli il sorriso. Adriano Leite Ribeiro aveva gettato la spugna tornandosene in Brasile. Per ritrovare il sorriso. Per ritrovare se stesso, scacciando via l'incubo di nottate trascorse con qualche bicchiere di troppo e tanta tristezza nel cuore. Adriano in Brasile è tornato ad essere un calciatore in grado di lasciare il segno. Anche se non ha perso l'abitudine, ogni tanto, di mettersi nei guai per le sue amicizie a volte un po' discutibili. Ora però è tornato in Italia. Vuole lasciarsi le polemiche alle spalle e ricominciare a dominare i campo con le sue giocate, regalando sorrisi ed emozioni ai tifosi. Dunga non l'ha chiamato ai mondiali e questa notizia, ovviamente, non l'ha lasciato indifferente. Però ora è il momento di ricominciare. E per ricominciare Adriano ha scelto l'Italia. Stavolta non più Milano ma Roma, sponda giallorossa.

Lo sbarco a Malpensa Felice, sorridente, Adriano è atterrato alle 13 proveniente da San Paolo, pronto ad una nuova vita in Italia, questa volta alla Roma. Ad attenderlo all’aeroporto di Malpensa numerosi giornalisti. "Sono felicissimo, devo lavorare tanto e fare dei grandi allenamenti e spero che vada tutto bene - ha detto Adriano -.

Ho una gran voglia di giocare insieme a Totti e di dimostrare in Italia delle belle cose". Affronterà l’Inter in finale di Supercoppa e ai nerazzurri dedica un pensiero: "Sarà un piacere giocare contro l’Inter in Supercoppa, ho tanto rispetto per questa squadra e per il presidente Moratti".