Continua il botta e riposta tra il sindaco di Milano e Renzo Piano. Ieri è stata Letizia Moratti a mettere i puntini sulle «i» per precisare e ribadire la posizione ufficiale di Palazzo Marino. Al centro della querelle, che ha assunto toni via via più duri, il costo del progetto per la sistemazione dei 90mila alberi chiesti dal maestro Abbado come cachet per il suo ritorno sul podio della Scala. Sul conto non solo 13,5 milioni di euro per la piantumazione di 3.500 alberi in centro, lungo l’asse da piazza Duomo al Castello, ma il progetto esecutivo elaborato dall’architetto Alessandro Traldi, coordinatore dello staff, del valore di un altro milione di euro. Ma il Comune, che come è noto non naviga proprio nell’oro, non può mettersi costi del genere e, in assenza di uno sponsor privato, e decide di rinunciare al progetto. Renzo Piano nega. Letizia Moratti si dice molto amareggiata per quanto successo e stupita per la richiesta di un milione di euro da parte dello studio milanese Traldi. A questo punto è Renzo piano da New York a definirsi «amareggiato e deluso», nel ribadire sulle pagine del Giornale di non avere mai chiesto un euro per il suo progetto e di avere sempre detto di volerlo regalare alla città e al maestro Abbado che sin dall’inizio ha chiesto la sua collaborazione.
Ieri Letizia Moratti piuttosto risentita ha ribadito le parole già pronunciate sabato: «Confermo che il progetto aveva un costo di 1 milione di euro - ripete secca -. E che il progetto fosse firmato dallo studio Traldi, che rappresenta l’architetto Piano poco cambia». Ma quello che l’ha più ferita è che siano stata messa in discussione, a mezzo stampa, le sue parole: «Il comune è un’istituzione e un valore, che venga messa in discussione la parola - e qui la stoccata a Renzo Piano che dichiara false le dichiarazioni del sindaco a proposito della richiesta di compenso - è una cosa inaccettabile».
La questione si gioca sul filo sottilissimo dello schizzo fatto a mano, e della sua evoluzione in un progetto disegnato in autocad. Piano avrebbe regalato alla città i primi schizzi da lui vergati personalmente e i suggerimenti su dove collocare i 3500 alberi in centro, suddivisi in 12 casi.
Alberi, la Moratti: "Il progetto ci costava un milione"
La polemica sul verde in città. Il sindaco replica a Renzo Piano che ha ribadito di aver regalato i suoi disegni
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