Roma - Ancora sindacato sul piede di guerra contro la nuova Alitalia: il Sindacato dei lavoratori (Sdl) intercategoriale conferma per domani lo sciopero di quattro ore (dalle 10 alle 14), "il primo dell'era Cai", dei lavoratori Alitalia. Lo si apprende dal sito ufficiale dell'Sdl che, nel confermare l'agitazione, dà appuntamento "a tutti i lavoratori assunti, cassaintegrati e precari" al presidio che si terrà a partire dalle ore 9.30 presso il varco equipaggi dell'aeroporto di Fiumicino.
"Tutti siamo coscienti di quanto è accaduto in questi mesi sulla nostra pelle - scrive l'Sdl - migliaia di esuberi tra cassaintegrati e precari e condizioni di lavoro pesantissime. A questa lista si sono poi aggiunte altre questioni pesanti: criteri di assunzione applicati senza alcuna trasparenza; rifiuto, da parte della nuova società, di applicare la normativa sociale a tutela della maternità e paternità e dell'assistenza ai parenti disabili; incertezza oltre che per il destino delle società AMS e Atitech, anche per altri settori di Alitalia come, ad esempio, il Call Center".
L'Sdl critica anche "la disdetta con poche ore di preavviso, contrariamente agli impegni assunti con i firmatari, del servizio di prelievo e accompagno, mettendo in ginocchio centinaia di famiglie ed in fortissima difficoltà i naviganti". Dopo lo sciopero di domani, l'Sdl già annuncia, senza però indicare la data, che "ne seguirà presto un altro di 24 ore".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.