Allarme psiche: un milione di italiani soffre di disturbi ossessivo-compulsivi

L'indagine dell'associazione FuoriDallaRete, presentata oggi a Milano, registra un aumento preoccupante dei disturbi comportamentali, dal gioco d'azzardo senza freni a ossessioni quali la paura di germi, il bisogno eccessivo di ordine, le preoccupazioni religiose e sessuali

Più di un milione di italiani, tra adolescenti e adulti, soffre di disturbi ossessivo-compulsivi (Doc): lo riporta l'associazione FuoriDallaRete Onlus, presentata oggi a Milano e che si rivolge proprio a tutti coloro che soffrono di Doc o di altre patologie correlate, come la sindrome di Tourette e il gioco d'azzardo patologico. I disturbi ossessivo-compulsivi, spiegano gli esperti, compaiono tipicamente tra i 6 e i 15 anni nei maschi e tra i 20 e i 29 anni nelle donne e, se non vengono curati, tendono a cronicizzare e ad aggravarsi. «I Doc - aggiunge Laura Bellodi, direttore del centro disturbi d'ansia e ossessivo-compulsivi del San Raffaele di Milano - si manifestano in pensieri ossessivi, spesso associati a comportamenti compulsivi. Pensiamo, ad esempio, a ossessioni quali la paura di germi, il bisogno eccessivo di ordine e simmetria, le preoccupazioni religiose e sessuali, ma anche a comportamenti o azioni ripetitivi come la pulizia e il lavaggio continui e l'organizzazione degli oggetti per colore o dimensione».
Questi disturbi sono però tenuti spesso «nascosti» da chi li presenta, per timore di essere giudicati male: «ecco perché riteniamo che il sommerso di questa patologia sia certamente molto più ampio di quanto le statistiche documentino».

Le cure per queste patologie «consentono a molti pazienti di migliorare la propria condizione - conclude Bellodi - ma per tanti altri si dimostrano inefficaci». È anche per questo che FuoriDallaRete Onlus si propone tra l'altro di sostenere la ricerca scientifica in ambito clinico, raccogliendo fondi per progetti di ricerca e borse di studio.

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